Abbiamo già conosciuto Angelo Laudati nel precedente articolo in cui abbiamo parlato di SEO (Search Engine Optimization), ora invece parleremo di un'altra importatissima tecnica, il SEM (Search Engine Marketing). Ringraziamo ancora Angelo per i suoi utili consigli.
Angelo, puoi spiegarci cosa si intende per SEM? Quanto può essere utile alle imprese?
Il SEM (Search Engine Marketing) dà la possibilità di acquistare un posizionamento sui motori di ricerca o su altri siti previo pagamento. Questa è sicuramente una strategia di breve/medio termine sulla quale un’azienda può pensare di investire.
Un servizio che permette di fare SEM, il più famoso di tutti, è sicuramente Google AdWords, infatti attraverso questo strumento è possibile comprare delle parole chiave e far apparire il proprio annuncio sul motore di ricerca Google e su tutta la sua rete (Maps, Youtube, Rete di ricerca e display).
Adwords è un’asta di parole chiave e permette a chiunque di comprare alcune keyword e di pagarle quanto si vuole. Più si intende pagare, più è facile apparire nelle prime posizioni. Meno si spende, più l’annuncio sarà visualizzato nelle posizioni basse o a destra della ricerca.
Grazie alle tecniche del SEM, con un buon investimento, si possono sorpassare anche quei concorrenti che fanno del SEO ottimale, semplicemente comprando le prime posizioni e ricevendo molte visite e di conseguenza, molti acquisti per il prodotto/servizio che si vende.
Ovviamente questa è una soluzione da intendersi a breve/medio periodo, perché comunque è una tecnica che costa, e non bisogna dimenticare che una volta terminato il budget non apparirà più l’annuncio e conseguentemente il nostro annuncio non sarà più cliccabile.
Ricollegandomi al mio precedente interventosul SEO, posso dirti che è bene considerare il SEO e il SEM come due facce della stessa medaglia; il primo è utile per raggiungere obiettivi di lungo termine e l’altro invece per posizionamenti di breve periodo o per raggiungere velocemente degli obiettivi.
Qualche consiglio per costruire un'efficace strategia SEM?
Per chi volesse fare SEM, è fondamentale collegare l’account di Google Analytics con quello di AdWords, perchè così facendo è possibile monitorare quali parole chiave funzionano di più e quali annunci portano più risultati.
In questo modo è possibile focalizzarsi sulle parole chiave più profittevoli senza sprecare il budget per altre parole che invece non danno risultati, riducendo di conseguenza il CPC (Cost Per Click) ed aumentando il Click-throught Rate, in poche parole si spende di meno per essere visti e cliccati di più!
Cosa ne pensi dei servizi di advertising di Facebook?
Facebook ads è abbastanza recente rispetto ad Adwords ed è tutto un mondo ancora da esplorare e valutare per bene. Secondo me è utile per annunci con una rilevanza più emozionale.
Personalmente mi sono trovato meglio con AdWords rispetto a Facebook Ads. Quest’ultimo infatti, secondo me, può funzionare bene solo in determinati settori, quelli con particolare engagement, coinvolgimento e viralità.
Con Adwords è possibile pubblicare i propri annunci non solo sul motore di ricerca Google ma anche su tanti altri siti oppure anche su YouTube (con le pubblicità prima e dopo il video, detti pre-roll, mid-roll e post-roll).
Anche Twitter sta lanciando un suo spazio dedicato all'advertising. Esistono infatti i Promoted-Tweets, cioè i tweet sponsorizzati, ma in Italia non li vedo molto utilizzati.
Può essere utile la costruzione di una landing page ad hoc per una campagna SEM?
Per il SEM la costruzione di una landing page è importantissima! Se ho bisogno di portare delle persone all'acquisto, dopo aver creato un annuncio è necessario far si che al click dell'utente sull'advertising, segua il reindirizzato in una pagina web costruita ad hoc per la promozione. E' bene che l'utente trovi subito quello che cerca e la landing page è utilissima a questo scopo. Dirottare l'utente sull'home page e lasciare che sia lui stesso a cercare tra i meandri del sito l'oggetto di interesse, equivale a perderlo nella maggior parte dei casi.
Una landing page invece è più mirata, limita il senso di dispersione che si prova in fase di ricerca e può portare a più conversioni, quindi più acquisti.
Secondo te per la gestione della campagna SEM è meglio rivolgersi ad una figura esterna oppure interna all'azienda?
Dipende molto dal settore di riferimento. Ci sono alcuni settori molto specializzati che hanno bisogno di persone esperte di web marketing che vivono la quotidianità dell’azienda, e quindi è meglio acquisire queste risorse internamente perché conoscono bene il mercato e la terminologia più adatta da utilizzare.
In settori più generalisti e meno complessi, è invece possibile rivolgersi ad un consulente esterno. Ovviamente un altro fattore decisionale riguarda sicuramente il costo di questa scelta.