
Non è un segreto che oggi le aziende invitano i dipendenti a usare il proprio device per una gestione migliore del flusso lavorativo.
Nel mondo anglofono hanno già coniato un acronimo per le iniziative di questo genere: B.Y.O.D., cioè Bring Your Own Device, "portare il proprio dispositivo". E' un cambiamento che sta intervenendo in modo decisivo sulla gestione delle aziende e investe soprattutto le attività dei manager.
I manager non sono più legati a un insieme limitato di dispositivi in grado di connettersi ma si ritrovano a far conciliare la loro vita di ufficio con quella privata, attraverso la VPN, le applicazioni cloud-based e le funzionalità di Unified Communication, integrate per un'ampia gamma di smartphone.
BYOD: costi e benefici per le aziende
Una piccola premessa che vi promettiamo di approfondire in futuro: non tutte le soluzioni che sfruttano gli ambienti BYOD sono adattabili a tutti i lavoratori-dipendenti. Per non parlare della questione più spinosa: la sicurezza dei dati.
Recentemente la Forrester Research ha condotto un'analisi sui costi e i benefici dell'adozione di una gestione BYOD da parte delle aziende ed è giunta alla conclusione che i costi affrontati sono troppo alti rispetto ai benefici ( fonte @Computerweekly). Questo frena l'adozione della gestione BYOD in azienda soprattutto attraverso i device mobile; ma quello che può drasticamente diminuire i costi è la valutazione accurata dei dipendenti e dei flussi lavorativi con cui adottare queste iniziative.
Limitarle ad esempio ai livelli manageriali e a quei dipendenti che hanno già una completa autonomia lavorativa al di fuori dell'ufficio, permette di evitare i costi per aggiornare i dipendenti sull'uso dei software e la garanzia di un uso responsabile delle stesse.
Scegliete lo smartphone più adatto alle vostre esigenze
Cari manager ( anzi, cari lavoratori!), non esistono più confini tra la vostra scrivania e il resto del mondo. Se già i pc portatili e i notebook vi avevano condannato ad una vita di lavoro in qualsiasi condizione, oggi la Mobile Experience non vi permette più di avere scuse.
Immaginiamo già le vostre facce disperate mentre dite addio alla speranza di staccare la spina da lavoro durante le ferie! Eppure per rimediare in qualche modo a questo inconveniente, un modo c'è: adottare lo smartphone giusto per le vostre attività di business! Ecco uno sguardo ai migliori smartphone che oggi sono sul mercato e che si adattano perfettamente agli ambienti BYOD.
NOTA BENE: ci limitiamo qui ad un ordine puramente alfabetico dei prodotti, lasciando a voi lettori la libertà di scegliere il podio dei vostri preferiti :)
APPLE IPHONE 4S
Nessuno stupore se tra i top smartphone citiamo il melafonino. la prima considerazione riguarda il numero immenso di app progettate per iOS, che ne permettono un uso professionale nei più disparati ambiti. Sul lato tecnico citiamo qui in breve che la doppia telecamera è utile per le chiamate in video conferenza e che appartiene a quella ecosfera di device, quelli Apple appunto, che sono perfettamente integrati fra loro.
BLACKBERRY TORCH 9860
Il Torch 9860 vanta il più grande touch-screen su uno smartphone BlackBerry, e la tecnologia BlackBerry Balance consente al dispositivo di essere utilizzato per fini professionali e personali. Utile la funzionalità di restrizione dell'operazione di copia e incolla per impedire che i dati di lavoro possano essere rubati.
MOTOROLA ATRIX HD
Atrix HD, il nuovo device Motorola per il quale dovremo ancora attendere per conoscerne prezzo e data di lancio, includerà app come Quickoffice, che permette all'utente di creare e modificare documenti. Si parla che tra le sue caratteristiche tecniche, vanta anche un livello di sicurezza avanzato, inclusa la protezione delle password, un timeout di inattività e la gestione dei dati anche con crittografia. Il sistema operativo è Android, anche se si ignora se avrà l'ultima release 4.1, quella meglio conosciuta come Jelly Bean.
NOKIA E7 00
Il ritorno di una gamma che ha fatto successo per Nokia e che è equipaggiata con l'ultima versione dell'OS Symbian. Ha il blocco via Short Message Service (SMS), il supporto per una varietà di formati, inclusi Word, PowerPoint ed Excel, e uno stuolo di applicazioni per il management. Inoltre degli smartphone citati è l'unico con una tastiera QWERTY completa.
SAMSUNG GALAXY S III
Ultimo ma non per importanza, il Galaxy S3, che ha tutte le caratteristiche migliori in fatto di connettività ed è sempre più orientato alla nuova filosofia di Samsung, che alla pari di Apple, sta creando un suo ecosistema di device fra loro connessi. Le funzioni di comando vocali hanno prestazioni più che soddisfacenti grazie a S Voice. Utilissimi i sensori di movimento che permettono passaggi veloci a attività come la fotocamera, la chiamata diretta, l'invio di sms e le notifiche.
Ed ora suggeriteci altri smartphone che usate per lavoro o che avete intenzione di acquistare, vedremo di recensirli a breve!