Pochi giorni fa è uscita una ricerca di Searchmetrics in cui viene fatto un excursus sui nuovi fattori SEO nel 2012.
Da questa ricerca emergono dati e indicazioni alquanto curiose:
- l'utilizzo dei social network e le condivisioni su facebook e twitter sono il fattore di maggiore influenza per il ranking;
- il numero di backlink hanno ancora il loro ruolo di importanza;
- i brand forti potrebbero fare a meno di ottimizzazioni SEO per i loro siti;
- le keyword nel nome di dominio sono da tenere in considerazione;
- troppa pubblicità nel proprio sito web, sopratutto proveniente da Adsense può creare problemi per il posizionamento.
Ecco le immagini che riassumono quanto appena accennato:
Se prendessimo per assodato quanto presentato potremmo trovarci ben presto in situazioni sgradevoli. Sono sempre convinto che qualsiasi dato proposto o qualsiasi rivelazione nel SEO o nel Web Marketing vada sempre affrontata e valutata in modo approfondito.
Per prima cosa dobbiamo sapere che i dati presi in considerazione ed i relativi grafici si basano sulla correlazione di Spearman.
La correlazione è un tecnica per individuare una relazione fra due variabili. La Spearman's Rank Correlation è definita come una relazione monotonica dove Y cresce o descresce continuamente in funzione di X. Questa correlazione puo' essere analizzata sostituendo ai singoli valori di X e di Y la loro posizione nell'insieme delle osservazioni. Il valore di tale correlazione può variare tra -1,00 e +1,00, dove gli estremi rappresentano legami associativi perfetti. Nel caso che il coefficiente sia zero, si ha una prova della assenza di relazione tra le due variabili.
Per l'appunto la correlazione indica un possibile relazione tra due varibili ma non che vi sia una iterazione causa effetto. Se prestate particolare attenzione ai valori riportati noterete che sono molto deboli arrivano al 0,33 a -0,09 quindi non implicherebbero una relazione fra due variabili ma bensi una quasi assenza di "collegamento" tra di esse.
Per tale motivo dire che le condivisioni di Facebook sono al top per influenzare il ranking o che le keyword nel nome del dominio siano vincenti sarebbe un grave errore.
Quello che sto dicendo, dal mio personale punto di vista, è che i dati riportati sono SI CORRETTI, ma devono essere valutati in base al contesto di riferimento.
In ambito SEO, con l'introduzione di nuovi algoritmi come il "PINGUINO" o "PANDA" ci sono numerose variabili da prensere in considerazione.
Risulta quindi riduttivo basarsi sui top SEO RANKING factor del momento, ma bisogna pensare al contesto di riferimento, alla tipologia di servizio o azienda che vogliamo promuovere e a tutta una serie di variabili più o meno correlata :) al SEO.
Per chi volesse approfondire l'argomento SEO e posizionamento nei motori di ricerca, faccio un auto marketta al mio libro che è disponibile nella sua 2° edizione: "SEO E SEM GUIDA AVANZATA AL WEB MARKETING".
E ricordiamoci che i motori di ricerca stanno sempre di più andando verso una direziono SOCIAL-SEMANTICA, perciò ogni azione di ottimizzazione SEO va opportunamente tarata in base al contesto di riferimento che va ben oltre alla correlazione di Spearman's.