Ricorre oggi la 40° Giornata Mondiale dell'Ambiente, ricorrenza istituita dall'Onu nel 1972 per sensibilizzare opinione pubblica, enti e produttori in merito alle tematiche ambientali e incoraggiare l'adozione di politiche e linee d'azione per sviluppo sostenibile ed equo.
L'edizione di quest'anno è dedicata in particolare all'economia verde e all'uso razionale delle risorse: vi proponiamo allora 5 video in tema che negli ultimi mesi hanno raccolto molte views e apprezzamenti in rete. Dal riciclo alla decrescita, dai mezzi di trasporto ecologici allo sviluppo sostenibile, ecco la comunicazione che circola nel web per costruire un futuro migliore per il nostro ambiente.
A love story in milk
Ne avevamo già parlato: un corto realizzato da Catsnake e Friends of The Earth, associazione ecologista inglese; la storia d'amore tra due contenitori del latte pensata come metafora dolce ed emotiva per trattare il tema del riciclo e del riutilizzo dei materiali. Qui manca l'happy ending, ma sta a noi riscrivere la storia!
Oil'd
Chris Harmon, un anno dopo il disastro ambientale che ha colpito il Golfo del Messico, ha realizzato questo affascinante lavoro di kinetic typography, un'infografica animata che ci svela passo passo quanto la nostra società sia dipendente dal petrolio.
The bicycle city
Le due ruote come chiave per il progresso. Questo video racconta il progetto di David Schweidenback e della sua associazione, che negli ultimi vent'anni ha portato a Rivas, un paese povero del Nicaragua, centinaia di bici usate dagli States. Un dono che mano a mano si trasforma in un'occasione di emancipazione sociale ed economica per questi territori.
Second hand
Il pluripremiato corto d'animazione di Isaac King sul riciclo e l'ossessione contemporanea per il tempo che ci fa perdere contatto con l'ambiente in cui viviamo.
Back to the start
Anche di questo apprezzatissimo video avevamo già parlato. La Chipotle Cultivate Foundation promuove tecniche di coltivazione e allevamento sostenibili e lontane dalle logiche industriali, supportando il modello delle fattorie a conduzione familiare. Un ritorno all'inizio che può trasformarsi in una nuova partenza.