Negli Stati Uniti, Burger King ha lanciato un nuovo servizio che amplia e modifica la propria natura di fast food, la consegna a domicilio.
Il servizio è partito all'inizio del mese in alcune località statunitensi della Virginia e del Maryland e dal 23 gennaio, si è ampliato ad altri sedici punti vendita della catena.
Kristen Hauser, portavoce di Burger King, ha affermato che questo servizio è a vantaggio dell'intero paese e non ha affermato se i test saranno ampliati a tutti gli Stati Uniti. Il servizio è attivo dalle 11:00 alle 22:00, costa 2$ ed è disponibile solo per una spesa minima di 8$. Si possono fare ordinazioni via internet, o al telefono, si possono ordinare degli appositi menù a domicilio, come la confezione da 40 pepite di pollo, oppure ordinare bibite in bottiglia e combo panini. Frappè, bibite alla spina, caffè, frullati e cibi da colazione sono esclusi dal servizio.
Il management ha affermato che verrano utilizzate delle attrezzature innovative per il trasporto, mezzi che inquinano poco e dotate di sacche che trattengono il calore, garantendo la freschezza.
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Si tratta della prima volta che una catena di fast food di queste dimensioni - Burger King è la follower di McDonald's - prova con la consegna a casa per i clienti. McDonald's, per esempio, ha solamente due punti vendita a New York che fanno la consegna ai clienti business, ma ha affermato che non ha intenzione di espandere il servizio. Il massimo a cui si erano spinti sono i punti vendita drive in, dove è possibile prenotare e ritirare restando in auto.