Notizia che gli sviluppatori di apps sapranno apprezzare è il lancio di Open Mobile Marketplace di Appcelerator. Perché l'apertura di questo store non deve passare inosservata?
Intanto stiamo parlando di Appcelerator Inc, l'azienda che dal 2009 vanta un milione e mezzo di utenti sulla sua cross-platform Titanium, un framework open source per lo sviluppo di apps. In secondo luogo, seguendo il trend di realtà come Verious e l'Appexchange di Salesforce, il market di Appcelerator offre in più Titanium, che consente agli sviluppatori di creare applicazioni utilizzando le tecnologie Web come JavaScript e convertire il codice Web in codice nativo che gira su Android, IOS e Linux. E' simile nel concetto ad altri cross-platform per tool di sviluppo come Adobe Flash, Ansca Mobile Corona SDK, Unity3D, PhoneGap e Rhomobile, solo per citarne alcuni, ma ha attirato circa 1,5 milioni di sviluppatori, soprattutto per le applicazioni business-oriented e di intrattenimento.
Vediamo da vicino l'Open Mobile Marketplace di Appcelerator.
Il "circolo virtuoso" dello store
Al momento il negozio offre 50 soluzioni mobili da PayPal, Salesforce, Millennial Media, AdMob, Box.net, Dropbox, Bump, TestFlight, GetGlue, DoubleClick, Greystripe, Omniture (Adobe), Flurry, Twilio e altri. Comprende anche i componenti per gaming apps come GameKit, OpenGL e Box2D.
Anche gli sviluppatori possono mettere in vendita i loro prodotti, dunque moduli, estensioni e applicazioni, sia in modalità gratuita o a pagamento. Sui prodotti a pagamento, le entrate saranno condivise con gli sviluppatori tramite lo standard 70 % allo sviluppatore e 30 % allo store.
Questo vuol dire che la strategia di marketing di Appcelerator è quella di crescere il business degli sviluppatori di app e di quelli di terze parti, rendendo i servizi disponibili a un pubblico molto vasto - 1,5 milione di utenti di Appcelerator, appunto - e di aggiungere a questo le caratteristiche avanzate di Titanium, il che rende la piattaforma più attraente.
"Si tratta solo di leva. E' una leva per noi, perché non dobbiamo costruire tutte queste funzionalità dalle nsotre sole forze. E' la leva per fornitori di terze parti, perché possono sfruttare la nostra base di sviluppatori, e, infine, è leva per i nostri clienti che sono in grado di aumentare continuamente la qualità delle loro applicazioni, senza dover costruire tutto da zero ", afferma Scott Schwarzhoff, VP Marketing di Appcelerator
Elementi di design e cloud-computing: le risorse più interessanti per gli sviluppatori
Beautiful Amazing Robust Unbelievable: in 4 parole le diverse categorie di prodotti che si possono trovare nello store, ovvero Applicazione Web, Template, Design Element e Module. In questo si riassume la scelta fatta da Appcelerator riguardo alle strategie di marketing per accedere al mercato dello sviluppo di app e in generale a quello mobile.
Il cliente target per una soluzione come Titanium e dello store Open Mobile non è necessariamente lo sviluppatore, soprattutto non solo quello di app native. Molti dei clienti sono invece le piccole imprese. Questi sono utenti che vogliono creare applicazioni in modo rapido, vogliono applicazioni che possano girare su diverse piattaforme e non hanno le risorse per imparare a sviluppare bene in Java o Objective-C, i linguaggi dunque per Android e iOS.
L'emergere di servizi come il mercato degli add-on indica che il settore del mobile e in particolare quello dello sviluppo di software, sta maturando. E' vero che questo genere di plug-and-play, i moduli e le estensioni già pronte faranno storcere il naso agli sviluppatori puristi, ma sono un importante cambiamento per il mercato delle Apps.