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  • Microsoft, che cosa ha detto Satya Nadella al Build 2018

    Dalla privacy, alle nuove partnership, agli investimenti in intelligenza artificiale. Il punto sulla conferenza degli sviluppatori della Big di Redmond

    7 Maggio 2018

    Dopo l’F8, la conferenza degli sviluppatori di Facebook, è iniziata oggi pomeriggio ora italiana (fino al 9 maggio) Build 2018, annuale appuntamento che Microsoft dedica agli sviluppatori (presenti in 6 mila da 70 paesi) e in cui di solito si mostrano le novità su prodotti e servizi. La tre giorni si è aperta con il keynote del CEO Satya Nadella. Anche a Seattle, come a San José, al centro dell’attenzione privacy, diritti, GDPR. Senza citare mai lo scandalo Cambridge Analytica, Nadella ha affrontato il tema in modo, come dire, ‘sferzante’. “La privacy – ha detto – è un diritto umano, dobbiamo assicurarci che quando usiamo i dati controlliamo la situazione. Abbiamo la responsabilità di creare fiducia nella tecnologia. Abbiamo bisogno di principi che guidino le cose che facciamo e che condizioneranno il futuro”, ha aggiunto.

    Privacy, cybersecurity e Intelligenza artificiale

    “Abbiamo la responsabilità di assicurare che le tecnologie rafforzino tutti, utenti e aziende, e che creino lavoro”, ha continuato Nadella. L’amministratore delegato di Microsoft ha parlato di privacy, di GDPR, la normativa sulla protezione dei dati europea a cui lavoriamo duro per uniformarci”, ma anche di cybersecurity. Nadella ha ricordato a proposito che la società si è fatta promotrice di una sorta di Convenzione di Ginevra delle aziende tecnologiche. Altro tema affrontato da Satya Nadella è stato l’Intelligenza artificiale, al centro dei progetti Microsoft insieme al cloud. Per il CEO è necessario “controllare i progetti che la compagnia fa e cosa i computer fanno, le nostre scelte devono essere buone scelte per il futuro”. LEGGI ANCHE: Microsoft, Facebook e altre 32 big tech firmano un patto per difenderci dagli attacchi informatici microsoft

    Intelligenza Cloud e droni

    Ma non si pensi che questi appuntamenti siano diventati comizi politici. Il Build, come F8, come anche il Google I/O che parte domani (Apple la fa a giugno) sono eventi commerciali in cui si presentano prodotti e partnership. Proprio sul fronte partnership Nadella ha messo il timbro sugli accordi con l’azienda cinese di droni Dji e Qualcomm. Nel primo caso Azure diventerà il servizio cloud preferenziale di DJI. Nell’ambito della partnership, Microsoft e DJI svilupperanno soluzioni basate su Azure IOT Edge e i servizi AI di Microsoft applicate ai settori di agricoltura, edilizia, sicurezza pubblica. La partnership con Qualcomm ruota invece intorno alla realizzazione di un kit per sviluppatori relativo alla visione per l’intelligenza artificiale basato su Azure IOT Edge.

    AI for Accessibility

    Un investimento di 25 milioni di dollari in 5 anni per utilizzare l’intelligenza artificiale e sviluppare tecnologie per le persone con disabilità e ampliare le capacità umane di oltre un miliardo di soggetti diversamente abili in tutto il mondo. Questo in termini monetari lo sforzo annunciato da Nadella a proposito del programma AI for Accessibility. Il progetto prevede contributi, investimenti in tecnologia e competenze e introdurrà nei servizi cloud della compagnia guidata dal ceo Satya Nadella innovazioni a livello di accessibilità.

    Azure

    Azure è cresciuta di oltre il 90% nell’ultimo trimestre e per Microsoft è sempre più spazio di  sviluppo per tecnologie di intelligenza artificiale. Fra le altre novità, kit per sviluppare sistemi di riconoscimento vocale più sofisticati e un sistema di ricerca (Azure Search) integrato da servizi cognitivi: un software che rinforza le tecnologie di indicizzazione con l’intelligenza artificiale, consentendo una maggiore rapidità nella ricerca di file e documenti.

    Intelligence Edge

    I dispositivi smart stanno diventando sempre più numerosi nelle case e nelle aziende di tutto il mondo e la previsione per il 2020 è che la loro presenza superi i 20 miliardi di unità. Questa la premessa di Nadella per entrare sul tema Intelligence Edge, sistema che offre nuove opportunità ai consumatori, alle aziende e ad interi settori verticali, dalla sala di comando fino agli impianti.  “Siamo nell’era dell’intelligent cloud e dell’intelligent edge –  ha detto Nadella – queste innovazioni offrono opportunità incredibili agli sviluppatori e comportano la responsabilità di assicurare che la tecnologia che creiamo sia affidabile e a beneficio di tutti”. Nadella ha annunciato Azure IoT Edge, piattaforma basata su Windows e Linux, con runtime opensource, per la gestione di oggetti IoT direttamente sul campo, a livello edge della rete.