"Possiamo avere tutti i mezzi di comunicazione del mondo. Ma niente sostituisce lo sguardo dell'essere umano."
A sentire queste parole, si direbbe che anche Paulo Coelho sia un fervente sostenitore del word of mouth!
Gli spot in tv? Seccanti. La pubblicità su internet? Solo spam. L'azienda belga The Insiders ha deciso che i tradizionali media hanno troppi difetti e li lascia perdere per puntare su qualcosa di più semplice: il passaparola.
Tra le cose che maggiormente influenzano l'acquisto ci sono i consigli dei nostri conoscenti. Per questo la potenza del passaparola non è da sottovalutare. Ok, so di non aver detto una geniale novità. Buzz e leader d'opinione sono pane quotidiano per tutti i ninja. Però l'agenzia di Anversa è riuscita a sviluppare l'idea in modo piuttosto interessante.
La filosofia
The Insiders sfrutta le logiche dei social network: aggrega intorno a sè gli utenti desiderosi di diventare ambasciatori di una marca e li spinge a condividere la propria epserienza. Il web 2.0, per definizione, è interattivo. Dunque, è proprio questa caratteristica che fa crescere The Insiders e permette al passaparola di diffondersi.
"Ai nostri ambasciatori proponiamo di provare dei prodotti, generalmente senza richiederne la restituzione, e di tenerci aggiornati sulla prova mediante la compilazione di un certo numero di report", le parole di Umberto Luciani, Country Sales & Marketing Manager di The Insiders, ci spiegano in sintesi il vero ruolo dell'ambasciatore: "Quello che l’utilizzatore finale deve fare è ciò che si è sempre fatto negli anni: parlarne con gli amici".
Come funziona
Gli iscritti potranno postare all'interno del sito foto, commenti e contenuti vari sulla propria esperienza, ma soprattutto dovranno diffondere le loro opinioni, coinvolgendo ovviamente il proprio network offline e online.
Case study
Se guardiamo i risultati, con una campagna di 8 settimane, l'azienda Herta ha raggiunto 200mila consumatori, sfruttando il passaparola di 1000 ambasciatori.
E in Italia? Per adesso, l'obiettivo di The Insiders è raggiungere quota 50mila iscritti. E quando ci riuscirà...non potremo fidarci più di nessuno!