Nel giugno del 2006 a New York Nike e Apple annunciavano la loro partnership con il lancio di un prodotto innovativo: Nike + iPod, che combinava musica e sport come mai prima di allora e che, annunciavano i vertici dei due marchi, avrebbe cambiato per sempre il modo di correre delle persone.
Lo Sport Kit comprende un sensore da inserire nelle scarpe (la linea abbigliamento Nike+ presenta più di 40 modelli di scarpe da corsa!) e un ricevitore per iPod. Il sensore comunica, in modalità wireless, tempo, distanza, passo e calorie bruciate a iPod, che riportando le informazioni sul proprio display, offre la possibilità di vedere i dettagli dell’allenamento in tempo reale.
Poi una volta terminata la corsa, collegando semplicemente iPod al computer, tutti i dati vengono inviati a nikeplus.com.
Il sito, lanciato nel 2006 contemporaneamente al prodotto, permette ai runners di tutto il mondo di registrarsi, impostare i propri obiettivi, creare mappe, rivedere ed analizzare corse e allenamenti, avvalersi dell’aiuto del programma di allenamento personalizzabile Nike+ Coach, monitorare i progressi ottenuti, creare le proprie squadre ed infine lanciare sfide ai proprio amici o alla community.
Su nikeplus.com è ovviamente presente anche una sezione dedicata alla musica: Sport iMix. Qui si trovano playlist selezionate da trainer professionisti, le Sport Music create da Nike e la top 10 delle powersongs (se durante la corsa ci si rende conto che le energie cominciano a diminuire non bisogna esitare e occorre selezionare la propria canzone motivazionale!).
A dicembre 2008 la community nikeplus.com, la più grande community di runners al mondo, aveva percorso più di 160 milioni di chilometri, oggi già diventati quasi 193 milioni, erano state lanciate più di 900.000 sfide, fissati circa 1.700.000 obiettivi da raggiungere e creato più di 140.000 programmi di allenamento in ben 180 Paesi. Inoltre il sito, tradotto in 10 lingue, ha aumentato la popolarità della scarpe da corsa Nike in tutto il mondo, registrando il maggior successo negli USA. Qui nel 2006 Nike deteneva il 48% del mercato di scarpe da corsa, oggi il 61%.
Lo scorso 13 marzo, Nike+ ha presentato una nuova campagna pubblicitaria: Men vs Women. Un vera e propria sfida tra uomini e donne di tutto il mondo che registreranno su nikeplus.com, fino al 20 aprile, tutti i dati delle proprie corse, dando così il proprio contributo ad uno dei due team (presenti su Facebook anche le fan page del team women e del team men).
Vincerà chi riuscirà ad ottenere il massimo in almeno due delle tre categorie:
1) totale dei chilometri percorsi; 2) distanza media percorsa da ogni runner; 3) maggior numero di km percorsi nell’arco di 24 ore.
Ma come nasce questa sfida mondiale? Semplice. L’ispirazione della campagna viene dagli utenti, che per primi hanno lanciato la sfida Men vs Women. Dalla nascita della community infatti, le sfide uomini contro donne sono sempre state le più diffuse, le più popolari e le più coinvolgenti su nikeplus.com!
In Italia, Roma è la città scelta per numerosi appuntamenti (tra gli altri due sessioni di allenamento rispettivamente con il Gruppo Sportivo del Corpo Forestale dello Stato e l’altro con il Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle) e uno speciale allestimento del NikeStore in cui sono stati creati due distinti ingressi, Women Only e Men Only, per invitare alla competizione tra uomini e donne.
A quasi tre anni dal lancio di Nike + iPod, quindi, il connubio tra i due colossi si può certamente considerare felice.
Gli va riconosciuta infatti non solo la capacità di aver saputo creare una community mondiale così numerosa (è intenzione di Nike, dopo averne intuito le enormi potenzialità, tentare di creare una nuova community di giocatori di basket!), ma anche il merito di aver saputo invertire una diffusa tendenza che vede la creazione di widget che dopo poche ore appaiono già inutili.