Verdana, Arial o Comic Sans MS? Dimmi che font utilizzi e ti dirò chi sei... eh già, perchè nell'era della digitalizzazione della comunicazione scritta (e non solo) anche gli studi grafologici devono tenere il passo.
E il popolo del web, naturalmente, non perde un colpo!
Francesco Arcuri (appassionato di comunicazione e new-media) ha pubblicato una ricerca e aperto un blog in merito: Cybergrafia, la community dedicata a curiosi e appassionati di grafologia digitale.
L'ipotesi di base è che esista una certa correlazione tra la personalità del mittente di un messaggio di posta e il font che utilizza, e anche se l'autore della ricerca ci tiene a precisare che la sua analisi non vuole avere pretese scientifiche o innescare nuove teorie psicografiche dell’individuo ma trattasi esclusivamente di una mera osservazione sociale a carattere personale, è plausibile pensare che tale corrispondenza trovi riscontro nella realtà.
Negli ultimi decenni la grafia manuale è stata accuratamente studiata per tracciare un profilo psico-grafico dell’individuo. Il processo di “migrazione” tecnologica caratterizzato dell’enorme ventaglio di personalizzazione e flessibilità consentito dai software di scrittura mediante l’elaboratore elettronico sollecita la nostra personale curiosità. Sono state analizzate alcune e-mail associandole ai profili socio-culturali e psicologici dei relativi mittenti, al fine di abbinarli all’utilizzo di un determinato font, colore e altri arricchimenti tipici del linguaggio virtuale (cfr. emoticons, caratteri speciali, animazioni, sfondi ecc.)
Non vi resta che visitare il sito, dare un'occhiata alla speciale Smorfia dei font più utilizzati e cominciare a scandagliare le mail nella Posta in arrivo.
Buon divertimento!
Articolo originale di Simone Dini via Cybergrafia