We Feel Fine raccoglie i sentimenti umani da un vasto numero di blog attraverso un sistema che ricerca nei blog di tutto il mondo, con una scadenza di pochi minuti, i post più recenti che riportino le parole I feel e I am feeling.
Quando il sistema trova queste espressioni registra l’intera frase e identifica il feeling espresso in quella proposizione - triste, felice, depresso, etc..
Poiché i blog sono strutturati in maniera piuttosto standard, è possibile ricavare e salvare, insieme alla frase, anche l’età, il sesso e l’ubicazione geografica dell’autore e, addirittura, le condizioni climatiche presenti al momento in cui è stata scritta la frase.
Ne risulta un database contenente svariati milioni di sentimenti umani, che si arricchisce ogni giorno di 15.000/20.000 nuovi sentimenti. Utilizzando una serie di simpatiche interfacce, si può cercare un sentimento e classificarlo per aree demografiche, in base a risposte fornite a domande del tipo:
- “Gli Europei si sentono tristi più spesso degli Americani ?”;
- “Le donne si sentono grasse più spesso degli uomini ?”;
- “Una giornata piovosa influenza il modo in cui ci sentiamo ?”;
- “Quali sono i sentimenti più caratteristici delle ventenni di New York ?”;
- “Cosa prova in questo momento la gente di Baghdad ?”;
- “Cosa hanno provato le persone il giorno di San Valentino ?”;
- “Quali sono le città più felici del mondo ? Le più tristi ?” E così via.
L’interfaccia per la visualizzazione di questi dati è un sistema particolare che si auto organizza, in cui ogni particella rappresenta un singolo sentimento, postato da un singolo individuo.
Le proprietà delle particelle - colore, dimensione, forma, opacità - indicano la natura del sentimento e, si può cliccare su ogni particella per scoprire la frase intera o la fotografia che essa contiene.
Le particelle vagano sullo schermo in maniera disordinata, finchè non viene loro richiesto di disporsi automaticamente lungo un certo numero di assi che esprimono, in varie figure, le emozioni umane.
We Feel Fine classifica queste figure in sei correnti:
• Madness;
• Murmurs;
• Montage;
• Mobs;
• Metrics;
• Mounds.
We Feel Fine è essenzialmente un’opera d’arte a cui tutti danno il proprio contributo.
Essa, infatti crescerà e cambierà man mano che noi stessi cresceremo e cambieremo, riflettendo ciò che diciamo nei nostri blog, ciò che proviamo, ciò che pensiamo. Speriamo che questa cosa ci faccia sembrare il mondo un pò più piccolo, e che aiuti le persone a cogliere la bellezza negli alti e bassi della vita.
Jonathan Harris & Sepandar Kamvar
Articolo originale di Gabriella Torre