…con i trucchi, ma anche quella col cocomero , insomma ce né di tutti i gusti, colori e materiali.
Ma insomma che vuol dire Kijiji, cos’è precisamente e soprattutto perché inventarsi un concorso per scrivere Kijiji?
La parola Kijiji ed il suono che si emette pronunciandola, richiama alla mente paesi esotici, è un termine swahili che significa “villaggio”, ed in effetti il sito sembra essere, più che un villaggio, un immensa città con i mercati di ben 30 quartieri ovvero raccoglie migliaia di annunci suddivisi principalmente per 30 città italiane (i principali capoluoghi dal nord al sud Italia).
In realtà Kijiji fa parte fa parte di un network internazionale di oltre 20 paesi per un totale di 300 città che ha assimilato anche lo spagnolo loquo.com e l’inglese gumtree.com.
Kijiji è un sito di annunci gratuiti locali, con annunci di case, posti letto, lavoro, corsi e lezioni, tempo libero, animali, e tanto altro.
L’interfaccia, la struttura attraverso cui si articolano le varie sezioni, e la navigabilità è molto user-friendly, per questo ad oggi registra 100.000 annunci attivi e 500.000 utenti unici al mese.
L’idea di creare uno spazio gratuito su Internet per l’inserimento di annunci nasce negli USA: il sito craigslist.org, originario della zona di San Francisco, è probabilmente il più noto antenato delle libere bacheche on line, che, col tempo, hanno inserito servizi aggiuntivi come forum, blog e photo album, diventando delle vere e proprie community.
Kijiji, invece, nasce nel 2005, all’interno di eBay, per soddisfare la necessità di creare uno spazio libero sul web che permetta agli utenti di inserire gratuitamente i propri annunci, opportunamente inseriti in categorie anche con fotografie, comunicare e scambiarsi opinioni sul forum.
La presenza di un forum in una bacheca online di inserzioni rende Kijiji.it molto simile ad un mercato o alla piazza di una città perché è internet declinato nella sua accezione più popolare, democratica e umana, come strumento per creare relazioni e incentivare lo scambio fra le persone. permettendo loro di comunicare e condividere idee con una dimensione fortemente locale.
È un sito fatto di persone, tra le quali sembra si riesca a sviluppare un forte senso di appartenenza e questo stimola gli utenti a creare, in maniera del tutto spontanea, occasioni di riunione e di aggregazione, spesso successivamente raccontate sul sito attraverso foto e commenti nei forum.
Il concorso ho uno scopo ben preciso,:imparare a scrivere bene la parola chigigi, emm no, kiscisci, ops no scusate, KIJIJI, ecco ora l’ho scritto bene.
L’iniziativa è partita un paio di settimane fa, i milanesi potranno darci qualche testimonianza perché sono stati affissi per la città diversi volantini scritti a mano e fotocopiati in bianco e nero. Perciò mistero svelato.
L’appello ora è rivolto alle menti creative e simpatiche per inviare le foto delle scritte più fantasiose e divertenti, le più belle saranno pubblicate e le migliori vinceranno una maglietta!