La figura di Steve Jobs è da sempre al centro di sentimenti vari; adorazione, disprezzo, invidia e ammirazione. Non poteva essere da meno il suo film, che già dopo la scelta del protagonista ha dato vita ad un acceso dibattito. Lo stesso Steve Wozniak ha definito “ Imbarazzanti” Ashton Kutcher (Steve Jobs) e Josh Gad (Steve Wozniak)! Sarà forse per il passato dello stesso Ashton che, ricordiamo, ha sempre svolto ruoli in cui vestiva i panni dello “scemo del villaggio”? Potrebbe essere una risposta, ma come tutti, forse anche lui si merita una seconda chance.
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Questo è il piccolo (sigh!) assaggio di “jOBS” diretto da Joshua Michael Stern. Il film, che è stato proiettato in anteprima al Sundance Film Festival, parla di trent’anni di vita del CEO di Apple, precisamente dal 1971 al 2000. Il regista non si è basato sulla nota bibliografia di Walter Isaacson, a cui sta lavorando la Sony per un altro film, motivo per cui la maggioranza dei fan sono scettici sul prodotto finale.
Molte grandi riviste e siti specializzati hanno già iniziato a recensire il film in modo negativo o, peggio, neutro. Su IMDB capeggia un triste 6,2 prevalentemente a causa della mancata ricerca della vera essenza di Steve Jobs da parte di Kutcher e dalla scelta del periodo della sua vita da portare al cinema, che ricorda troppo quella dei “ I pirati di Silicon Valley”. L’uscita nelle sale italiane è ancora incerta, mentre negli USA uscirà il 19 Aprile. Cosa avrebbe detto lo stesso Jobs di questo film?