Vi auguro sogni a non finire e la voglia furiosa di realizzarne qualcuno.
Vi auguro di amare ciò che si deve amare e di dimenticare ciò che si deve dimenticare.
Vi auguro passioni.
Vi auguro silenzi.
Vi auguro canti di uccelli al risveglio e risate di bambini.
Vi auguro di resistere all’affondamento, all’indifferenza, alle virtù negative della nostra epoca.
Vi auguro soprattutto di essere voi stessi.
(J. Brel)