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  • Facebook vuole i bot “ibridi” di Servicefriend per il servizio clienti di Libra

    Servicefriend è una startup di Tel Aviv che ha sviluppato un sistema che combina Intelligenza Artificiale e fattore umano da impiegare nella messaggistica

    23 Settembre 2019

    Mezzo mondo si preoccupa delle conseguenze destabilizzanti di Libra, le autorità di regolamentazione sono in allarme un po’ ovunque, ci si interroga a tutti i livelli su cosa potrà accadere una volta che Facebook avrà introdotto Libra, la sua criptomoneta. Sì, la scorsa settimana Mark Zuckerberg ha anche rassicurato democratici e repubblicani Usa che Libra non sarà mai introdotta salvo autorizzazioni. Intanto, nel frattempo, Facebook prepara la strada a Libra, che, va ricordato, nelle intenzioni di Facebook dovrà permettere l’invio e la ricezione di pagamenti tra i contatti, il pagamento delle bollette, la ricarica telefonica e altre operazioni online. Già. In che modo? Allestendo una serie di infrastrutture digitali, utili perché Libra funzioni. Tel Aviv. Come un chatbot, magari da inserire nelle app di messaggistica come Messenger e WhatsApp. Questo il quadro in cui va incastrata l’acquisizione (per un importo non dichiarato) di ServiceFriend, una startup israeliana, basata a Tel Aviv, che si occupa dello sviluppo di servizi di messaggistica (chatbot) basati su Intelligenza Artificiale. LEGGI ANCHE: La due giorni a Washington di Zuckerberg (che rassicura tutti su Libra). Il punto

    Che fa ServiceFriend

    Sulla homepage di ServiceFriend si spiega in modo molto chiaro cosa fa la compagnia: “La nostra missione di trasformare il modo in cui le imprese interagiscono con le persone e di consentire alle persone di comunicare con le imprese come fanno con i loro amici è sempre stata la nostra ragion d’essere“. In particolare ServiceFriend ha sviluppato un sistema che combina Intelligenza Artificiale e fattore umano. 

    Un’acquisizione non recente

    A riportare la notizia dell’acquisizione è stata themarker.com, che ha raccolto le dichiarazioni di un investitore, Roberto Singler di Blue Ocean“Facebook aveva già iniziato a utilizzare la tecnologia di ServiceFriend attraverso la compagnia di viaggi CWT”. Questa è la sesta acquisizione di Facebook in Israele. Tra le più importanti Fiis.kom e Aonabo. L’ultima è stata Radix , che è stata acquistata nel 2018 per decine di milioni di dollari. Facebook ha un centro di ricerca e sviluppo e attività di vendita in Israele con circa 300 dipendenti. 

    Dichiarazione alla maniera di Apple

    E Facebook? Ha confermato? Menlo Park ha dichiarato che “di tanto in tanto acquistiamo aziende tecnologiche più piccole, ma non discutiamo sempre dei nostri piani” (dichiarazioni dello stesso tenore vengono rilasciate da Apple). Ma allora come sappiamo dell’operazione e delle sue finalità? Sui profili LinkedIn, i due co-founder Ido Arad e Shahar Ben Ami hanno inserito una nuova posizione lavorativa all’interno di Facebook. Più precisamente presso Calibra, la controllata che si occuperà dei prodotti e dei servizi legati a Libra. Stando a quanto riportato, il lavoro sarebbe cominciato solo a inizio settembre.

    Dal 2015

    ServiceFriend è stata fondata nel 2015 da Shahar Ben-Ami e Ido Arad. La società non ha mai rivelato quanto capitale ha raccolto. I suoi investitori, oltre a Singler, sono la Clear Futcher Foundation della famiglia Arbob e il suo fondatore, Shahar Ben-Ami.