Lo strano caso di Adam Neuman che incassa 700 milioni prima della IPO di WeWork
La mossa di Adam Neumann solleva interrogativi: il CEO è scettico sulle prospettive a lungo termine di WeWork o troppo ottimista sul suo futuro?
25 Luglio 2019
WeWork è a un passo da Wall Street. A settembre con tutta probabilità. Il colosso del co-working, che fa parte oggi del gruppo di aziende chiamato The We Company, ha annunciato in un QUI di aver presentato una bozza modificata di documentazione S-1 alla Sec, la Consob americana, per la quotazione sul listino di Borsa. Questo però si sapeva. Quello che però è emersa nei giorni scorsi è un’altra cosa. Secondo un rapporto del Wall Street Journal, il CEO della compagnia Adam Neuman avrebbe incassato oltre 700 milioni di dollari dalla vendita di partecipazioni nella società. Proprio nel periodo che precede l’IPO. Un passaggio che ha sollevando dubbi e diversi interrogativi. Adam potrebbe essere scettico delle prospettive a lungo termine della società, come hanno riferito al Wall Street Journal fonti vicine a Neumann , è molto ottimista sul futuro di WeWork.