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  • I trend visual del 2019

    9 tendenze visive ed idee che vedrai, di cui sentirai parlare e di cui farai parte nel prossimo anno

    12 Dicembre 2018

    È difficile immaginare il mondo di domani, ma non impossibile. Se c’è una cosa di cui possiamo essere certi è infatti che i veri professionisti e i veri creativi sono coloro che riescono a vedere il cambiamento ancora prima che arrivi. Come ogni anno, Depositphotos ha parlato con Fotografi, Designer e Content Creator per aiutarci a valutare idee, movimenti e tendenze della comunicazione visiva che stanno dando nuova forma a questo futuro che non è poi così lontano. Scopriamo quindi insieme i nuovi trend visuali che ci accompagneranno nel 2019.

    Credits: Depositphotos #221460908

    1. L’era della personalizzazione

    I marketer di tutto il mondo stanno sperimentando nuovi modi, sempre più personalizzati, per arrivare ai singoli consumatori: stiamo entrando, infatti, in un’era in cui la personalizzazione è l’unica via da seguire. Rinunciamo a molte delle nostre informazioni personali e concediamo spazi sempre più ampi della nostra privacy, perché ci aspettiamo che questi vengano utilizzati per visualizzare immagini e contenuti davvero rilevanti per noi. La creazione di contenuti visivi dovrebbe quindi migliorare sempre di più ora che i marchi sono alla ricerca di modi per distinguersi dalla massa. I brand cercano di co-creare esperienze con i consumatori attraverso UGC (user generated content) e influencer marketing, mentre adattano il contenuto visivo per rivolgersi non a segmenti di consumatori, ma alle singole persone. In un momento in cui la ad-blindness (ovvero la tendenza delle persone a non considerare gli annunci pubblicitari) è ai massimi livelli, il contenuto personalizzato è un’opportunità per connettersi attraverso nuovi canali. Rifiutando il marketing “one-size-fits-all”, in cui un contenuto era rivolto a un pubblico ampio e indistinto, brand e aziende optano per un’esperienza personale più ravvicinata e manifestano una cura sempre maggiore dei contenuti visivi.
    Credits: Depositphotos #219590596

    2. Provocazione creativa

    Per attirare l’attenzione degli utenti, i contenuti visivi sui social media devono procurare un vantaggio o attirare l’attenzione stimolando la curiosità. Per questo motivo la scelta di immagini coraggiose, audaci e talvolta folli sono ancora più importanti. Questo tipo di provocazione creativa può essere raggiunta attraverso approcci non convenzionali alla fotografia, all’arte e al design. Infatti, se sempre più foto e video vengono consumati sui social media, in movimento e da dispositivi mobili, per avere successo le immagini devono essere davvero incredibili. “Questo significa creare qualcosa di inaspettato, che si eleva al di sopra della media o del rumore di fondo che affolla i feed dei social media”, come spiega Gabriel di DGT Portraits, fotografo professionista. Non è più sufficiente scegliere il momento perfetto in cui pubblicare l’immagine o stabilire un design impeccabile. La chiave per immagini memorabili sta nella capacità di ispirare la conversazione ed essere pertinenti come brand, amplificando la portata del contenuto sul web.
    Credits: Depositphotos #159880162

    3. Flashback nostalgici

    Vedere una pagina web ispirata agli anni ’90 cinque anni fa avrebbe potuto essere un passo falso, ma alcuni brand come Adidas hanno saputo catturare quella nostalgia riportandola sul loro sito web e introducendo sneakers per il prossimo millennio ispirate ai nineties. “Soprattutto nel web design, l’uso di palette, pattern e caratteri che ricordano quel decennio, ci riporta indietro nel tempo, con un’enfasi sulla creazione di collage e sull’uso di vecchie fotografie“, ma con un nuovo significato, sottolinea Oded Wagenstein, fotografo professionista.
    Credits: Depositphotos #205874686
    Artisti, designer e marchi importanti seguono le orme del passato, ridisegnando alcuni degli stili, dei momenti e delle figure più importanti e memorabili. Questi riferimenti influenzano la cultura visiva in quanto più industrie fanno riferimenti diretti agli anni ’60, ’70, ’80 o ’90. E questi riferimenti a decenni specifici attirano non solo quelli che ricordano in prima persona questi anni, ma anche i più giovani, che guardano al passato con curiosità e con una ritrovata nostalgia.
    Credits: Depositphotos #198799628

    4. L’ispirazione nella storia dell’arte

    La ricerca dell’ispirazione non si limita a portarci indietro solo di alcuni decenni, ma a volte di secoli. L’arte classica è ripresa nelle opere di artisti contemporanei in tutto il mondo. È un’altra tecnica che consiste nel trovare l’ispirazione e interpretarla in un modo più personale. Oggi i fotografi fanno riferimenti chiari alla storia dell’arte, e anche la pubblicità a volte sceglie la stessa strada, così come alcuni account Instagram che usano dipinti classici per aggiungervi un tocco di modernità, con ironia e umorismo. La fotografa americana Christy Lee crea fotografie mozzafiato di persone sott’acqua che vengono spesso paragonate a dipinti barocchi. La tecnica insolita dell’artista consiste nel manipolare la luce e il colore in un modo da catturare tutta la bellezza e la vulnerabilità dei suoi soggetti, con un chiaro riferimento ai migliori maestri della storia dell’arte.
    Credits: Depositphotos #194133146

    5. La prima estetica globale

    Come mai alcuni bar e caffetterie sembrano uguali in tutto il mondo? Quartz News ha colto i segni di una prima estetica veramente globale nel minimalismo di lusso, fortemente influenzato dai social media, e che sta diffondendo una tendenza progettuale omogenea per gli interni dei luoghi in cui mangiamo, beviamo e passiamo il tempo. Non sono solo le caffetterie ad essere modificate per essere più instagrammabili, ma è l’interior design in generale che ora considera questo tipo di fattore essenziale per attirare più clienti. È spaventoso pensare che i social media abbiano un ruolo nel plasmare il mondo fisico, ma sta accadendo proprio intorno a noi. E così i luoghi di tutto il mondo stanno iniziando a sembrare uguali.
    Credits: Depositphotos #200327050
    Lo specifico di questa tendenza è un’estetica molto raffinata, elegante e pulita. Questo look realizzato con materiali originali e grezzi si sta diffondendo rapidamente sui social media e sta conquistando il mondo con la sua sofisticata prospettiva di stile di vita.

    6. L’aggiunta di diversi livelli di interazione

    Nel 2018 abbiamo parlato di video e animazione, con strumenti come i template offerti da Crello per sfruttare al meglio i media più pop. La previsione per il prossimo anno è un’estensione di questa tendenza, con nuovi modi per noi di interagire con i contenuti. Ciò vale anche per il web design, in cui vengono aggiunti elementi interattivi per coinvolgere le persone con i contenuti visivi. “L’arte interattiva ed esperienziale sta comparendo sempre più nelle mostre, e se ne parla sempre più. Anche il pubblico ne è attratto e tende a interagire con queste forme d’arte”, spiega FeiFan Zhang, artista e fotografo professionista. A Sydney, in Australia, il Museo delle arti contemporanee consente ai visitatori di dare un nuovo nome al museo attraverso un’app, utilizzando sempre le iniziali MCA. Questo tipo di interazione coinvolge i visitatori e dimostra che anche le persone possono far parte concretamente del design. Dare alle persone l’opportunità di interagire con i contenuti garantisce che ricordino il brand, il prodotto o la causa che vuoi sostenere.
    Credits: Depositphotos #209785384

    7. Il passaggio al design 3D

    Sempre più designer stanno acquisendo nuovi strumenti e iniziano a padroneggiare nuove abilità per aggiungere elementi tridimensionali alle loro opere. Aggiungere questo tipo di profondità ai progetti crea un immediato interesse visivo e sfida la staticità del design grafico nel modo in cui lo conosciamo. I design dei siti web si stanno rapidamente adattando per provare la prossima grande innovazione nella progettazione grafica. Anche i fotografi di foto stock oggi stanno sperimentando il design in 3D, mostrandoci elaborate opere d’arte sperimentali. Facebook ha sorpreso tutti con il lancio delle foto 3D quest’anno. E ci sono molte implicazioni in questa nuova funzionalità, specialmente nell’applicazione alla progettazione grafica, alla pubblicità e alla condivisione di opere personali sui social media.
    Credits: Depositphotos #173591074

    8. Il minimalismo diventa filosofico

    Se guardiamo all’unica tendenza che non si è mai estinta ma ha acquisito slancio nel corso degli ultimi anni, questa è il minimalismo. Tuttavia, la previsione per il 2019 è un minimalismo concettuale più profondo non solo nel web e nel design delle app, ma anche nel design del prodotto e nella fotografia. “Non c’era carenza di foto minimaliste prima, ma ora tendono ad essere un po’ più concettuali. Fotografare qualcosa di carino non è abbastanza, è necessario creare una narrazione, per implicare un significato più profondo.
    Credits: Depositphotos #199877834
    Queste foto spesso assomigliano a una cornice di un film, in qualche modo sai che questa è solo una parte di una storia congelata nel tempo, con un inizio, uno svolgimento e una fine. Per esempio, non sono solo i fondi della tazzina del caffè. Sono le relazioni interrotte di qualcuno. O una crepa nella società”, ha spiegato Dina Belenko, artista e fotografa professionista. Il minimalismo diventa, cioè, filosofico, nel senso che gli spettatori sono costretti a fermarsi e pensare, a riflettere e raggiungere conclusioni su scatti che sono spogliati della loro parte eclatante. Un’immagine minimalista non corrisponde alla noia, al contrario, l’aggiunta di elementi nuovi e inaspettati nella composizione ci mostra che il minimalismo è tutt’altro. Questo tipo di scelta stilistica è evidente con le opere di alcuni fotografi  intervistati sul blog di Depositphotos.

    9. Un’ondata di coscienza ambientalista

    Quest’anno 5 milioni di dollari di pubblicità del Super Bowl hanno spostato l’attenzione su questioni sociali e ambientali. I brand quindi iniziano a prendere posizione su argomenti importanti e, più che mai, le questioni ambientali sono in cima alla lista delle preoccupazioni. “Le questioni ambientali – inquinamento, intervento umano sulla natura – saranno le principali tendenze visive nel 2019. Sui media siamo attualmente inondati di immagini di rifiuti di plastica. Sostenibilità, riciclo, biologia, vita sana in armonia e nel rispetto per la natura. Questi sono oggi argomenti di tendenza”, sostiene Edwin Butter, fotografo professionista. Le cause ambientali sono sulla bocca dei politici di tutto il mondo, e incoraggiano a investire sull’argomento: sempre più elementi visivi rivelano il vero stato del mondo in cui viviamo. Queste immagini sono anche al centro delle news, perché è ora che tutti decidano di prendere una posizione sulle questioni globali. Gli studi iniziano a dimostrare che i consumatori preferiscono seguire i brand in base alle cause che sostengono, e questo è un punto da tenere in considerazione per ogni azienda. Quest’ultima tendenza, che riguarda ciascuno di noi, ha due risvolti: le industrie possono diffondere un messaggio e i creativi hanno la capacità di guidarci in questo movimento e offrire soluzioni per il futuro sostenibile che tutti noi vogliamo.