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  • 10 consigli per progettare un nuovo logo per il tuo brand

    Se creare un nuovo logo ti sembra un'impresa titanica, leggi i consigli stilati da Forbes Communications Council

    2 Luglio 2018

    Nel mondo delle immagini, del bello, nel mondo dell’apparenza, dove sta la sostanza? Siamo letteralmente sommersi dalle immagini e sono queste che ci colpiscono, stupiscono, spesso molto più delle parole. Immagine correlata Perché è così difficile comunicare un messaggio senza le immagini? I contenuti visivi sono elaborati dal cervello più velocemente, suscitano emozioni, conferendo immediatezza e chiarezza al messaggio. E allora come fa un’azienda ad attirare l’attenzione dei clienti, a catturare la loro curiosità al primo sguardo? Ecco che entra in scena il logo, una semplice rappresentazione grafica, il biglietto da visita di qualsiasi brand, seguito inoltre da un messaggio, poche parole che racchiudono l’anima di tutto il marchio, il pay off.

    Forbes Communications Council insegna

    Ma ti sei mai chiesto cosa si nasconde dietro un logo? Il logo è un’immagine che definisce il modo in cui un’azienda o una persona viene percepita dall’esterno ed è un vero e proprio strumento di comunicazione, pensato per trasmettere nell’immediato il messaggio e la personalità del proprio brand in forma grafica. Creare un logo per un brand nascente è quindi il primo passo per definire la propria identità ed è fondamentale trovare qualcosa di unico che non imiti un marchio già esistente e che rappresenti l’azienda con un’accurata scelta dei colori, lettere, spaziatura e icone. Ecco i consigli forniti dagli esperti del Forbes Communications Council. designers-xl

    Le premesse

    1. Prenditi tempo e non accontentarti «Bisogna provare e riprovare, mai accontentarsi del primo logo che cattura il tuo sguardo. Prenditi tutto il tempo per fare un sacco di sessioni di brainstorming con la tua squadra. Pensa a simbolo, colore, forma, caratteri, stile e personalità del marchio e dal modo in cui può essere correlato a ciò che desideri, ma anche a quello che gli altri possono sentire quando vedono il tuo logo». – Hannah Taylor, Ironistic 2. Rendilo audace «I loghi efficaci migliorano la tua immagine dandole un’identità visiva audace che non sarà confusa con quella di nessun’altra azienda. Attenzione però ai font, non lasciarti conquistare da qualcosa solamente perché è trendy, prima o poi passerà di moda. Le immagini dovrebbero essere semplici e pertinenti per la tua attività e alla tua mission». – Jessica Terashima, CallFire Inc. 3. Sii ambizioso, ma resta saldo «Un logo dovrebbe riflettere le aspirazioni, i valori e la personalità dell’azienda. Pensa a come mette in mostra ciò che essa rappresenta: lo comunica da solo come Nike o Apple? Ricevi feedback dagli influencer nell’organizzazione per vedere se ha risonanza e fai alcuni test sul mercato per assicurarti che i tuoi clienti lo capiscano». – Tracey Grove, Microsoft. Nike-logo

    I valori

    4. Racconta la storia del tuo brand «È fondamentale progettare un logo che si distingua visivamente e rappresenti l’essenza della tua azienda. I loghi astratti ed esteticamente belli possono sembrare fantastici su un sito web ma non saranno altrettanto efficaci nel rafforzare la storia del tuo marchio per il tuo pubblico di destinazione». – Young-Sae Song, Arctic Wolf Networks. 5. Focalizzalo per rappresentare il futuro del tuo marchio «Ricorda che il tuo logo è fatto anche da chi compone la tua azienda, ogni volta che ti impegni in un’attività di rebranding, puoi trovare molti consigli strategici e tattici. Parla con tutti i membri del tuo team, sottolinea l’importanza del futuro che ha precedenza sul passato». – Patrick Corcoran, Luxoft. 6. Chiedi ai tuoi dipendenti «Inizia chiedendo ai tuoi dipendenti di descrivere il tuo marchio in una parola sola, per capire come viene percepito dagli altri. Questo ti aiuterà a identificarne le caratteristiche chiave e la sua personalità, a guidare il design e a formulare non solo un nuovo logo, ma anche uno slogan. È un ottimo modo per coinvolgere i dipendenti nel processo». – Freya Smale, The Millennium Alliance. 7. Parla con i tuoi clienti «Chiedete ai clienti cosa, secondo loro, descrive l’azienda e il suo marchio, quindi utilizzate le risposte come base per qualsiasi brief di progettazione del logo. Capita che i tuoi designer leggendo le risposte,  potranno trovare delle soluzione non ancora proposte. Ad esempio, parole come “moderno e creativo” implicano un trattamento grafico diverso rispetto a parole come “veloce e facile”». – Alina Morkin, Voices.com sezione aurea logo apple

    Gli elementi importanti

    8. Chiedi aiuto «Chiedere aiuto a professionisti qualificati è importante, specialmente quando si parla di design. Trova qualcuno che abbia un background di design e possa estrapolare qualcosa dalle tue idee vagamente abbozzate. Un designer può aiutarti a richiamare al meglio nel pubblico della tua azienda l’idea centrale del tuo logo». – Elisa Richardson, Eddie 9. Fai la tua ricerca e comprendi l’impatto del tuo logo «Il tuo logo è l’introduzione al tuo marchio. Qual è l’impatto che vuoi che abbia? I colori hanno un impatto emotivo. I caratteri contano. Le immagini hanno un significato. Esamina attentamente queste scelte in modo da sapere a cosa sono già associate e se risuoneranno nel modo giusto al tuo pubblico». – Jeannie Ruesch, Xero Accounting Software 10. Accenna alle tue radici «È bello incorporare un elemento che è un cenno alla storia dell’azienda. I rebrand sono difficili e da un punto di vista interno, il mantenimento della storia dell’azienda può significare molto per i vecchi dipendenti. Assicurati di essere chiaro su come vuoi che sia il tuo marchio – divertente, elegante e moderno, per esempio. Il tuo logo deve essere progettato per trasmettere tutto». – Taunya Williams, Viverae