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  • Apple porta la rivoluzione digitale nelle scuole con un nuovo iPad low-cost

    Apple accende la creatività dei bambini e insegna loro come scrivere codice in modo divertente e interattivo

    29 Marzo 2018

    Si è tenuto il 27 marzo l’evento annuale di Apple dedicato al mondo della scuola e per quest’anno ad ospitare il keynote è stata la Lane Tech Prep High School di Chicago, una delle più antiche scuole pubbliche degli Stati Uniti. Tante novità concentrate in un’ora durante la quale Apple ha mostrato la sua chiara intenzione di competere nel mercato dei devices per le scuole, da sempre dominato dal suo rivale Microsoft e, più di recentemente, da Google con i suoi Chromebook, che hanno inghiottito circa il 60% del mercato dell’istruzione negli Stati Uniti, secondo la società di analisi FutureSource. Diamo uno sguardo alle novità annunciate, a iniziare dalla più discussa di tutte: il lancio di un nuovo iPad low cost, proprio a pochi giorni dalla presentazione del nuovo Chromebook.

    Un iPad low cost per gli studenti (e non solo)

    apple-ipad-2018   Apple è da tempo impegnata nel settore educational: persino qui in Italia, dove le nostre scuole non brillano purtroppo per avanguardia tecnologica, Apple prevede prezzi promozionali per gli studenti universitari e gli insegnanti. Il nuovo – e conveniente, a partire da 359 euro – iPad ha uno schermo da 9,7 pollici e, come iPad Pro, può essere utilizzato anche con Apple Pencil. Il tablet include Touch ID, una fotocamera FaceTime HD, una fotocamera posteriore da 8 megapixel e il microchip Apple A10 Fusion. La durata della batteria è di 10 ore con una sola carica ed è disponibile anche in versione LTE. Microchip potente, sensori di movimento migliorati, display Retina e due fotocamere più che discrete, migliorano inoltre l’esperienza delle app in realtà aumentata: questo permette ad esempio di trasformare l’apprendimento in un’esperienza ludica, ma  Apple ha un’idea chiara di molti altri impieghi della realtà aumentata, dal lavoro al gioco. Il nuovo iPad è in sostanza simile ai suoi predecessori e ha poco da invidiare alla sua versione Pro, ma costa meno di iPad Mini: la novità più interessante è la suite software aggiornata che include nuove versioni di Pages, Numbers e Keynote che supportano Apple Pencil. C’è anche un supporto multiutente migliorato per le scuole, ma non per i consumatori.

    Apple Pencil e Logithec Crayon

    ipad-scuola-apple Il nuovo iPad funziona con Apple Pencil (finalmente, ad esser sinceri). Peccato che il costo della matita touch di Apple sia ancora alto, cioè 99 dollari. Apple però ha annunciato che iPad può essere utilizzato anche con Logitech Crayon, il pennino di Logitech che ha un design più giocoso e che ha un costo di 49 dollari. Sempre Logitech ha progettato Rugged Combo, una custodia rigida per iPad da $ 99 che include una tastiera.

    Piccoli creativi crescono con iWork

    Apple ha lanciato una nuova versione di iWork che incorpora il supporto, ovviamente, per la matita Apple. Pages, ad esempio, ora include uno strumento per la creazione di libri digitali che consente a insegnanti e studenti di creare libri insieme aggiungendo immagini, note scritte a mano e illustrazioni disegnate a mano. Anche Numbers diventa uno strumento utile per la scuola, con il quale sarà possibile creare ad esempio report dei laboratori, mentre Clip ha ora dei nuovi filtri a misura di bambino per incoraggiarli a esprimersi in modo digitale. In più, c’è la possibilità per gli insegnanti di correggere gli errori degli studenti con un Apple Pencil direttamente sui loro iPad Futuristico? No, se si esclude il “piccolo” problema di come le scuole, almeno nel nostro Paese, possano effettivamente investire in una digitalizzazione di questa portata.

    I compiti a casa non saranno più noiosi

    https://www.youtube.com/watch?v=IprmiOa2zH8 Restando nel mondo fatato di Apple, con il nuovo iPad è stata presentata anche una nuova app, Schoolwork, dedicata appunto agli insegnanti che vogliono gestire la loro classe in modo digitale. L’app consente agli insegnanti di distribuire compiti digitali agli studenti, come compiti a casa, e indicare anche le scadenze dei vari progetti. Per poter lavorare senza problemi di “spazio”, Apple aggiornerà gli account iCloud degli studenti per includere 200 GB di spazio di archiviazione come impostazione predefinita. Infine, per gli insegnanti, Apple ha un suo programma speciale, Apple Teacher, che mostra i diversi modi di utilizzare le app Apple in classe e ricompensa l’insegnante con dei badge. Si dice sempre “imparare giocando”… qui è forse meglio dire “insegnare giocando”!

    I bambini cambieranno il mondo?

    https://www.youtube.com/watch?v=wkw8UBYn0pc Immancabile, come in ogni appuntamento Apple, il messaggio motivazionale, che in questo caso è affidato ai bambini: la loro creatività, per la multinazionale che è stata partorita da quel genio un po’ artista che era Steve Jobs, è la forza più grande per cambiare il mondo. Un discorso che segue quello espresso poco meno di due mesi fa da Jack Ma, colui che ha creato e governa Alibaba, durante il World Economic Forum di febbraio. Secondo il manager cinese, alle generazioni future, che dovranno confrontarsi con le macchine, resta il valore della creatività: “Noi non possiamo insegnare ai nostri bambini a competere con la macchina, che è più intelligente, dobbiamo insegnare qualcosa di unico. (…) Credo che dovremmo insegnare ai bambini gli sport, la musica, la pittura, l’arte per far sì che gli umani siano differenti. (…) Soltanto cambiando l’istruzione, i bambini potranno competere in futuro con le macchine”.