Penso che sia giunto il momento di smettere di pensare all'economia comportamentale come una sorta di rivoluzione, è necessario che tutta l'economia venga intesa come comportamentale.
Richard Thaler
È lui il premio Nobel per l'economia di quest'anno, l'uomo che ha convinto molti economisti a occuparsi degli aspetti comportamentali delle persone a anche molti governi a occuparsi in modo più specifico delle materie economiche, causando un impatto profondo sullo studio dell'economia comportamentale e introducendo concetti innovativi come quello della contabilità mentale.
Il comitato del Nobel ha motivato la decisione di attribuire a Richard Thaler, che insegna alla School of Business dell'Università di Chicago, l'ambito riconoscimento sulla base delle sue teorie pionieristiche riguardo all'economia comportamentale, secondo la quale le persone sono costantemente irrazionali e i loro comportamenti contraddicono spesso le teorie economiche: il consumatore non è più, per definizione, totalmente razionale.
Il premio Nobel a Thaler: gli individui sono irrazionali
Queste intuizioni si traducono in una comprensione più realistica del comportamento umano anche in ambito economico: quando un individuo prende una decisione, intervengono diversi fattori di stampo ideologico e culturale, che sono difficilmente inquadrabili in teorie economiche asettiche. Partire da questo assunto può aiutare i governi a programmare delle politiche economiche migliori e più adeguate alle reali necessità dei cittadini.
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Un esempio di irrazionalità, la Brexit
Un esempio dell'irrazionalità dei comportamenti delle persone sulle scelte economiche proposto da Thaler è la Brexit: il professore ha suggerito che gli elettori britannici hanno scelto un percorso totalmente irrazionale rispetto alle opzioni disponibili. Una scelta dettata da fattori completamente slegati dai trend economici.
«Per formulare delle teorie economiche valide - ha detto in una conferenza stampa dopo l'annuncio di Stoccolma - è necessario tenere sempre presente che le persone sono esseri umani».
La psicologia applicata all'economia
Thaler, co-autore del bestseller Nudge con Cass R. Sunstain (pubblicato in Italia da Feltrinelli con il titolo "La spinta gentile - La nuova strategia per migliorare le nostre decisioni su denaro, salute e felicità"), ha quindi impiegato concetti estrapolati dalla psicologia per elaborare modelli comportamentali alternativi alle classiche teorie economiche, costruendo un ponte tra le analisi economiche e psicologiche del processo decisionale del singolo, distinguendo il mondo in due macro-categorie: gli Econs, esseri super razionali in grado di operare sempre e comunque la scelta perfetta e gli Humans, cioè tutti quelli che vengono influenzati da fattori esterni.
Come spenderà il professor Richard Thaler il premio di 9 milioni di corone svedesi (circa 1,1 milioni di dollari americani)? Per sua stessa ammissione, nel modo più irrazionale possibile.