Non c’è dubbio: il 2017 sembra proprio essere un anno d’oro per Nintendo, che sembra non sbagliarne una, a partire dal lancio a marzo della console Switch, che a differenza del suo predecessore Wii U ha da subito ottenuto ottimi consensi, generando volumi di vendita in grado di superare colossi come Playstation 4 e Xbox One.
Con l’innovativa console che unisce la versione fissa a quella portatile è stato infatti lanciato l’ultimo capitolo della saga The Legend of Zelda: Breath of the Wild, considerato uno dei più bei giochi dell’ultimo decennio; il gioco è uscito in doppia versione, sia per Switch che per Wii U, diventandone così di fatto il canto del cigno.
È inoltre di questi giorni il lancio del nuovo Metroid: Samus Returns che questa volta vedrà le avventure di Samus Aran raccontate su 3Ds, mentre per il mese di ottobre è previsto l’arrivo di Mario Odissey sempre per Nintendo Switch. Di fatto quindi, tre dei principali titoli Nintendo hanno visto o vedranno l’uscita di un nuovo capitolo nel corso dell’anno.
Non solo, in un anno così performante sono usciti molti altri i titoli che hanno contribuito al successo di Nintendo: da Mario Kart 8 Deluxe a Splatoon 2, da Arms fino a Mario + Rabbids: Kingdom Battle.
Qual è il segreto di un anno così positivo?
Senza dubbio, il saper imparare dai propri errori è stato per Nintendo fondamentale: la console Wii U, che ha preceduto Switch, ha venduto un decimo rispetto alla rivoluzionaria Wii. Nintendo deve aver bene analizzato le ragioni di questo insuccesso, perché la console Switch è subito diventata la console con il più alto ritmo di vendita di sempre della casa giapponese, con 5 milioni di unità vendute nel solo mese di marzo, tanto da risultare addirittura difficile da trovare.
Una strategia di marketing molto più consistente rispetto al passato ed una presenza social decisamente più forte completano il quadro.
Inoltre la sua natura ibrida ed il suo essere al contempo una console casalinga e portatile non la rende diretto competitor delle altre principali console, ponendola di fatto su tutto un altro piano e andando ad occupare una nicchia di mercato tutta sua.
Il problema della reperibilità non riguarda però solo Switch, ma anche un altro importante lancio di questi giorni: la console Nintendo SNES Classic è già sold out solamente con i pre-order, un fenomeno simile a quello avvenuto lo scorso anno per NES Classic Mini.
Cosa c'è nel futuro di Nintendo?
C’è da aspettarsi una rapida successione di titoli provenienti anche da terze parti, uno più interessante dell’altro: sono previste delle versioni per Switch di LA Noire e Skyrim, oltre a Yoshi, Kirby, Pokémon, Metroid Prime, Doom e Xenoblade Chronicles 2. Per la console portatile 3Ds, oltre al già citato Metroid arriverà a novembre una nuova versione di Pokémon Sole e Luna.
Noi siamo già pronti a giocare e voi? ;)