Tutti i social, con Facebook e Instagram in testa, sono ormai invasi dai video. Video ovunque, di qualunque tipo. Perché non utilizzarli anche nelle app di dating, allora?
In fondo, la linea di confine tra questi servizi e le piattaforme social è sempre meno netta. Al di là dell’obiettivo finale, il tratto comune è quello della conoscenza, della relazione tra persone e del networking. Quando gli utenti sono perfetti sconosciuti, poi, uno strumento come il video - più coinvolgente, interattivo e volendo anche creativo - può contribuire a dare qualche informazione in più sull’altra persona e ad arricchire l’esperienza di conoscenza virtuale.
Così, proprio in quest’ultimo periodo, molte app di dating hanno iniziato ad introdurre il formato, anche se in modalità differenti, con lo scopo comune di poter offrire una conoscenza più approfondita all’interno del loro servizio, senza dover necessariamente passare ad altri canali come Whatsapp, Facebook o Messenger, che hanno già da tempo questa opzione.
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Ma come sta avvenendo questo cambiamento? Ecco una panoramica delle principali app che hanno introdotto i video recentemente, o stanno per farlo.
Le app di dating verso i video
Hinge consente ora di aggiungere video della durata massima di 30 secondi, purché già presenti nel device dell’utente. In pratica, non sarà possibile realizzarli direttamente nell’app, in diretta, ma solo caricare quelli che già abbiamo realizzato in precedenza. Sarà possibile però importare i video dai social, come Facebook e Instagram, e in questo caso senza il limite dei 30 secondi.
La cosa interessante è che, in qualche modo, i video avranno anche una certa influenza sull’algoritmo: i profili che utilizzano il nuovo formato avranno una visibilità maggiore di 5 volte, in proporzione, rispetto a quelli “tradizionali”.
https://player.vimeo.com/video/222874131
Se Hinge apre al nuovo formato con qualche restrizione (forse) di troppo, diverso è il discorso per Lively, una delle ultime new entry nel panorama del dating. I video sono parte integrante dell’app sin dalla sua nascita, nella scorse estate. Ma ora, oltre ai collage dinamici di foto e video, gli utenti possono accedere alle video-chat: quindi, si tratta in questo caso di video live.
Come funziona? Si sceglie un argomento di cui si vuole parlare (ci sono quelli prestabiliti ma se ne possono aggiungere di personalizzati), e si inizia la conversazione con gli utenti che hanno lo stesso interesse e sono disponibili a chattare. A questo punto, il gioco è fatto.
Attenzione, però: per mantenere un certo livello di privacy ed evitare episodi poco graditi, il video è sfocato. Non consente, cioè, di riconoscere la persona. Questo avviene, di default, per i primi 40 secondi. Poi, gradualmente, il video diventa normale, a meno che l’utente non scelga volontariamente di mantenere la sfocatura.
In effetti, in un’app di dating lo strumento video può essere molto utile, ma allo stesso tempo inibire. Meglio decidere a seconda dei casi.
Qualche tempo fa avevamo parlato di Bumble, la prima app di dating che intende integrare il formato Stories (ovviamente, si tratta di una feature molto simile, ma non esattamente quella che conosciamo grazie a Snapchat, Instagram o Facebook).
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La novità sarà introdotta fra qualche mese, con il rilascio della nuova versione dell’app. In questo caso, gli utenti potranno realizzare video nativi permanenti, e anche video live o realizzati nelle ultime 24 ore, temporanei (come le Stories, appunto).
Inoltre, la feature potrebbe essere presente anche nel nuovo prodotto associato a Bumble - BumbleBizz - specificamente rivolto al networking professionale. Un’idea che promette bene, visto che all’estero molte piattaforme di recruitment utilizzano i video-CV già da tempo.
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Le app di dating più recenti non sono le sole, però, a muoversi verso i video. Anche una veterana come Match ha appena annunciato che intende introdurre una feature simile alle Stories: storie fatte di foto e video fino a 60 secondi. Per ora non si sa molto altro, ma la direzione sembra quella giusta. L’integrazione dovrebbe arrivare comunque nei prossimi mesi.
Ma in questo panorama ricco di cambiamenti, come si colloca l’app di dating che forse conosciamo meglio? Novità in vista anche per Tinder? Per il momento tutto tace, ma visto lo scenario in fermento, forse c’è da aspettarsi che presto possa arrivare uno swipe a destra per i video anche qui.