Da diversi anni a questa parte, gli imprenditori al passo con i tempi si sono trovati davanti al difficile compito di introdurre nel proprio marketing mix (e nel proprio budget) diverse attività legate al mondo digitale. La presenza sul web ha rosicato negli anni sempre più investimenti diventando oggi un’importante voce nel bilancio di molte aziende.
Probabilmente, una delle prime esigenze dell’imprenditore che deve affermare la presenza della propria azienda sul web è quella di farsi trovare nei meandri della rete, dove non basta un bel sito. Ecco allora spuntare nelle ricerche due termini sconosciuti ai non addetti ai lavori: SEO e SEM.
Per anticiparvi brevemente quello che seguirà, vi basti sapere che attraverso queste due tecniche (Search Engine Optimization e Search Engine Marketing), si ha la possibilità di dare visibilità al proprio sito sul web, così da portare traffico organico, cioè naturale e "gratuito" nel primo caso oppure traffico a pagamento nel secondo.
Vediamo allora meglio in cosa differiscono queste tecniche e quali scegliere per la tua strategia!
Search Engine Optimization (SEO)
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La tecnica SEO permette ai vostri contenuti di comparire nelle prime posizioni nei risultati di ricerca, dando maggiore visibilità al brand, aumentando la possibilità che gli utenti atterrino sul vostro sito in seguito ad una ricerca. A decidere se il vostro contenuto è utile alla ricerca dell’utente è il motore di ricerca che, grazie ad un sofisticato algoritmo che si aggiorna periodicamente, assegna più o meno valore alla pagina web.
Per far sì che i contenuti del vostro sito web migliorino nei risultati di ricerca, la SEO interviene su due macro livelli: On-Page SEO e Off-Page SEO, ovvero migliorando i contenuti e la reputazione degli stessi. Vediamo qualche linea guida:
OnPage SEO
- Scrivere contenuti realmente interessanti, strutturati in modo corretto utilizzando i titoli e inserendo le keyword senza eccedere;
- ottimizzare i meta dati, le immagini con gli attributi “ALT” e meta description;
- struttare in modo corretto anche le Url del sito, creando uno schema organizzato e funzionale;
- ricordare di non appesantire troppo le pagine web, la velocità di caricamento incide;
- offrire sempre la possibilità di condividere i tuoi contenuti sui social.
OffPage SEO
- Più i contenuti saranno originali e interessanti, più saranno alte le possibilità che altri siti inseriscano link alla vostra pagina (backlink) aumentando così la reputazione del sito (attività di link building);
- aumentare il traffico proveniente dalle condivisioni social
Questi sono solo alcuni consigli che troverete utili per realizzare contenuti ottimizzati per le ricerche, ma ricordate che in un progetto SEO, la qualità e la capacità di rispondere all'esigenze dell'utente vengono sempre prima di tutto.
Search Engine Marketing (SEM)
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Passiamo dall’ottimizzazione dei contenuti per le ricerche all’acquisto di traffico da ricerca! Infatti ad oggi il termine SEM viene utilizzato per indicare le tecniche che mirano a portare traffico attraverso l’acquisto di parole chiavi di ricerca. La SEM ci permette di definire un target di potenziali acquirenti, definendo un copy e una serie di parole chiavi di interesse per questi ultimi facendo comparire loro le nostre adv. Le pubblicità create verranno visualizzate al di sopra dei risultati organici generati, dando la possibilità alla nostra attività di incrementare la visibilità sul web in maniera immediata.
Alcuni esempi di attività SEM? Lo strumento più utilizzato ad oggi per fare SEM è sicuramente Google Adwords, che gestisce la quasi totalità delle ricerche effettuate in rete. Per avviare la nostra attività di pubblicitaria abbiamo però bisogno di effettuare diversi step:
- creare una nuova campagna con un audience specifico (ad esempio la località geografica in cui vogliamo mostrate le nostre ads)
- creare un gruppo di parole chiave in target
- scrivere dei copy accattivanti per il nostro annuncio usando le keywords individuate
- decidere un budget per la campagna
- monitorare la campagna, utilizzando gli insights.
Indubbiamente queste sono solo alcune indicazioni generali di partenza ma possono darvi un’idea di come ragionare su questi strumenti.
Cosa scegliere per il vostro business? SEO o SEM?
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Partendo dal presupposto che l'uno non esclude l’altro, possiamo distinguere questi due tipi di investimenti a seconda della tempistica del nostro progetto. Infatti, intraprendere un percorso SEO significa avere risultati non immediati ma più duraturi e stabili nel lungo periodo, permettendo ai vostri contenuti di rimanere in cima ai risultati di ricerca per molto tempo (si spera).
Diversamente un investimento in SEM, se ben fatto, vi permette di comparire immediatamente nelle prime pagine dei motori, possibilità molto interessante se state lanciando un nuovo prodotto (o una nuova attività) e volete immediatamente renderla nota ai più. Chiaramente, essendo uno strumento a pagamento, una volta terminato il budget, tornerete ad avere la visibilità organica che avevate in precedenza.
Ricordate che in una buona strategia digitale, spesso questi due tipi di investimento coesistono: l'interesse di un'impresa è quella di posizionare il proprio brand o prodotto nel lungo periodo, ma senza rinunciare alla visibilità iniziale.