Questo articolo è stato scritto da Alessandro Giaume, Innovation Director in Ars et Inventio e autore di "Data Scientist. Tra Competitività e Innovazione".
Le imprese digitali stanno ridefinendo l'economia e i nuovi ecosistemi dell’interconnessione sono aggressivi e pervasivi.
Il tempo e la distanza stanno cambiando il loro significato, e le risposte e i comportamenti ottenibili oggi sono molto diversi in intensità e direzione da quanto non fossero anche solo pochi anni fa.
I volumi stanno raggiungendo dimensioni che ne renderebbero proibitiva l’interpretazione, se non venissero. adeguatamente gestiti.
Ecco perché le imprese digitali stanno ridefinendo l’economia. Grazie alla tecnologia, in pochi decimi di secondo oggi vengono svolte attività di analisi dei dati che richiederebbero ore o giorni se non la avessimo.
Ma si sa, “Data is inherently dumb”, dice Peter Sondergaard, Senior Vice President di Gartmer Research. Il vero valore risiede negli algoritmi, che definiscono le azioni con le quali queste imprese sono in grado di intercettare un bisogno, espresso o no, e di soddisfarlo in un istante. Siamo in metro. Facebook, Google, Amazon e ancor prima di arrivare in ufficio, il “danno” è fatto: ci siamo comprati una nuova racchetta da tennis…
Cosa è un business moment?
Il momento nel quale una interconnessione esistente, anche solo per un istante, tra persone, aziende o oggetti consente di attivare processi di business e di mettere in atto strategie adeguate.
E ora pensate a quanti business moment ci si presentano nel corso di una giornata…
Già, dimenticavamo di dire che le interconnessioni di cui stiamo parlando non sono solo tra persone e aziende, ma anche gli oggetti fisici partecipano al gioco.
E fare business non implica più di essere proprietari dei beni strumentali necessari a svolgerlo, ma piuttosto di ricoprire un ruolo come attore dell’ecosistema. I beni capitali in realtà non sono più il mezzo principale di generare valore. Basti pensare ad Airbnb, il principale operatore del mondo nel settore dei servizi alberghieri. O a Uber, il più grande operatore di trasporto urbano privato. O alla stessa Amazon.
Non possiedono nessuno dei beni strumentali che stanno abilitando la creazione di valore, ma sono piuttosto parti di un ecosistema composto da parti tra loro indipendenti. E collegate, interconnesse tra loro in tempo reale grazie ad algoritmi in grado di intercettare i business moment nello stesso istante in cui questi si creano.
Il punto: come influenzare i business moment?
Le iniziative di business di successo nella nuova economia della condivisione e delle interconnessioni fanno riferimento ad alcuni principi base. Uno dei più importanti è che non basta intercettare e controllare una interazione di business. Dobbiamo influenzarle.
Un business moment, guidato da uno specifico set di requisiti, spesso si “materializza” senza alcun preavviso. Per poter intercettare questi requisiti e influenzarli, rendendoli significativi e capaci di generare valore, risorse provenienti da diverse realtà devono poter essere combinate tra loro in tempo reale.
Ed è la capacità di individuare, influenzare e attivare un business moment di tale fatta che rappresenta la chiave per il successo nel business digitale.
Per loro stessa natura, questi business moment non possono essere attivati e sfruttati attraverso modelli e processi predefiniti, rendendo di fatto l’approccio transazionale non più sostenibile. Gartner sostiene che entro la fine dell’anno il 70% delle aziende che basano il proprio modello di business sul digitale, lo faranno attraverso processi deliberatamente instabili, disegnati per consentire di seguire adeguatamente i cambiamenti nelle necessità dei clienti, capaci di comprendere questi cambiamenti. Meno controllo e maggiore facilitazione.
Migliorare la capacità di improvvisazione
Mettere a frutto questi modelli economici emergenti, significa disporre di una flessibilità tale da poter cogliere l’opportunità nel momento stesso in cui questa si presenti. Adattandosi e prevedendo situazioni in costante evoluzione. Imparando. I nuovi processi di business saranno sempre più basati su algoritmi capaci di cambiare in funzione delle specifiche situazioni nelle quali saranno chiamati ad operare, generate da specifici business moment.
Assicurandoci di gestire e mitigare i rischi insiti nella possibilità da parte di un algoritmo di introdurre bias di giudizio e quindi nelle conseguenti decisioni prese in autonomia.
Pane per i Data Scientist.