I podcast, questi conosciuti. In voga agli inizi degli anni Duemila (il termine iPod è dovuto proprio a loro) hanno col tempo perso di rilevanza, fino a rivivere una nuova giovinezza negli ultimi anni. Non a caso alcuni esperti considerano il podcasting una delle leve su cui i content marketer dovrebbero insistere in questo 2016 in corso.
Ottimi per sviluppare il proprio personal branding (o l’autorevolezza del tuo brand) e dai costi di produzione piuttosto contenuti, i podcast hanno anche un ottimo potenziale dal punto di vista dell’advertising: inserire dei brevi messaggi promozionali è semplicissimo e non c’è AdBlock che tenga.
Grazie alla sempre maggior diffusione di smartphone e web radio, la possibilità di continuare l’ascolto magari iniziato prima in auto delle proprie trasmissioni radiofoniche è sempre più gradita; lo sviluppo dei contenuti web, inoltre, ha creato un intero universo, parallelo a quello delle tradizionali emittenti radiofoniche, di trasmissioni disponibili unicamente via podcast sugli argomenti più disparati, dai videogame all’intrattenimento leggero, passando per vere e proprie lezioni di lingue straniere o nozioni di economia alla portata di tutti.
I podcast sono comodi perché è possibile ascoltarli dove vuoi, grazie agli smartphone che abbiamo sempre in tasca: mentre si fa jogging, durante una pausa pranzo all’aperto o mentre si stirano le camicie, magari interrompendo per un impegno per poi riprendere una volta più liberi. Grazie all’app di sistema di iPhone o alle tante alternative presente su Play Store di Google (Pocket Casts è caldamente consigliata) è possibile abbonarsi ai podcast che preferite, per riscoprire vecchie puntate o non perdere nessun aggiornamento sugli argomenti e canali che più vi interessano: il bello dei podcast è, a differenza della radio, è proprio la possibilità di non essere vincolato alle più rigide strutture e orari dei palinsesti tradizionali.
Proprio per questo, i podcast si prestano sia per pause all’insegna del relax che per una più “produttiva” sessione rapida di aggiornamento su temi inerenti alla vostra professione. Per questo noi di Ninja Marketing vi consigliamo alcuni dei migliori podcast con il quale affinare le vostre tecniche di web e social media marketing; alcuni di questi saranno in lingua inglese ma, ehi, ciò non dovrebbe essere un gran problema per navigati ninja come voi! Iindossate le cuffiette e... buon ascolto!
Marketing Over Coffee (in inglese)
Venti minuti sono più che sufficienti se sai esporre i tuoi argomenti con chiarezza e competenza: questa è la ricetta di Marketing Over Coffee, podcast dedicato al mondo dell’online marketing (quindi social, SEO e SEM) senza però tralasciare di tanto in tanto suggerimenti e spunti innovativi sul mondo del buon vecchio advertising offline. I due host dello spettacolo, John J. Wall e Christoper S. Penn registrano la trasmissione ogni giovedì mattina presso una caffetteria: ciò regala allo show una piacevole aura di convivialità che però non preclude la professionalità e la competenza di come vengono presentati i temi.
Il Bernoccolo del Content (in italiano)
Di durata variabile, ma che raramente sfora i trenta minuti, è Il Bernoccolo Del Content, condotto da Andrea Ciulu e Pasquale Borriello. Ricco di interessanti spunti di discussione e pareri, è dedicato al mondo del Content Marketing e ai temi più scottanti e attuali del mondo dei social network. È aggiornato settimanalmente, così da consentire un piacevole appuntamento fisso da incastrare tra i mille impegni personali e lavorativi.
Content Marketing Italia (in italiano)
Aggiornato con minor frequenza, ma non per questo necessariamente meno interessante, è il podcast di Content Marketing Italia il cui conduttore e ideatore, Alessio Beltrami, si fa spesso affiancare da autorevoli ospiti per discutere di best practice, canali e suggerimenti sul sempre mutevole - e a volte sfuggente - mondo del web marketing. La durata degli appuntamenti è variabile, oscillando tra i venti e quarantacinque minuti: poco male, ricordatevi sempre infatti che è possibile interrompere un podcast per poi riprendere esattamente da dove ci si era lasciati, un po’ come una puntata di un telefilm su Netflix!
Social Pros (in inglese)
Jay Bear e i suoi co-conduttori propongono un approccio diverso rispetto agli altri podcast prima riportati: invece di proporre semplicemente le loro idee, preferiscono far parlare i professionisti del mondo del marketing digitale, che siano esponenti di agenzie di spicco o manager in forza ai più noti brand del pianeta. Aggiornato settimanalmente, Social Pros è una continua fonte di ispirazione per chi, come molti noi ninja, magari sogna proprio di essere su una di quelle poltrone e lavora duramente per realizzare i propri desideri professionali. Come si suol dire… bisogna imparare dai migliori!
This American Life e American Hero
All’apparenza i due podcast sono diversissimi tra loro. Le puntate del primo possono essere lunghette mentre il secondo propone brevissimi episodi. This American Life parla di storie di vita quotidiana degli Stati Uniti mentre il secondo si concentra su figure, celebri o meno, della storia dello sport a stelle e strisce. Il primo è una delle più longeve trasmissioni radiofoniche mentre il secondo è una serie ormai conclusa andata in onda su Radio Deejay. This American Life è prevedibilmente in lingua inglese mentre i testi di American Hero sono nella lingua che fu di Dante. Eppure non mancano i punti di contatto: i conduttori, Ira Glass e Flavio Tranquillo, sono amatissimi da i loro seguaci per la competenza e il trasporto con cui sanno trascinare i loro ascoltatori lungo un percorso memorabile. Ed è proprio questa capacità che può essere di utilissima ispirazione per tutti i marketer all’ascolto: quella che riesce a farti appassionare a storie apparentemente lontane, di argomenti o storie che magari all’inizio sembrano non interessarti ma che sono raccontati così bene che resti incantato fino alla fine del racconto. È quella capacità che risponde a quella parolina magica tanto cara ai content marketer: storytelling. E sia This American Life che America Hero sono lampanti esempi di cui come, a volte, l’intreccio è più importante della trama. Più che podcast, delle piccole ma grandi lezioni di copywriting e scrittura creativa per chi sa che nel mondo moderno, senza la capacità di saper raccontare e coinvolgere il proprio pubblico, anche il più grande dei brand finisce per diventare un urlatore nel deserto.
Questi sono solo alcuni dei podcast più utili per digital e content marketer alla lettura. Non fateci mancare ovviamente suggerimenti sui vostri canali preferiti!