Spotify ha annunciato che a breve espanderà la sua programmazione con 12 nuove serie tv, ognuna delle quali ruoterà intorno alla musica e alla cultura pop. Il magazine Bloomberg ha confermato che ogni episodio non avrà durata maggiore di 15 minuti, e sarà disponibile per iOS e per gli utenti Android (sia gratuiti che in abbonamento), per ora esclusivamente negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Germania e in Svezia entro la fine dell'anno. Bloomberg rileva inoltre che questo è solo il primo passo: Spotify sta progettando altre offerte video che coinvolgeranno più commedia, animazione, e la collaborazione con gli artisti.
L'annuncio arriva quasi un anno dopo che la società ha presentato le sue prime offerte video da partner come ESPN, MTV e Comedy Central. Ecco qualche particolare in anticipo sulle serie in programma: Rush Hour, una serie con la leggenda dell'hip-hop e cofondatore della Def Jam Records, Russell Simmons; la collaborazione con l'attore Tim Robbins che produrrà una serie mockumentary su un concorso per diventare il prossimo fenomeno dance music.
Anche i competitor di Spotify ora lavorano attivamente per l'offerta di video: Apple sta lavorando con Dr. Dre, will.i.am, e Vice per il suo servizio Apple Music, ad esempio. Il video potrebbe non sembrare una scelta naturale per un'app costruita intorno alla musica, ma Tom Calderone, global head of content partnerships di Spotify, spiega così la scelta dell'azienda:
"Stiamo sviluppando contenuti originali che affondano le loro radici nella musica, nella cultura pop, e nell'animazione, guidati dalla passione e dal sense of humour del nostro pubblico. (...) Stiamo lavorando con artisti, produttori e partner che comprendono che il pubblico di Spotify ha un forte legame con gli artisti e vuole andare più a fondo nei loro mondi, vedere i loro spettacoli e i loro modi di esprimersi, e ascoltare le loro storie."