La settimana di Pasqua è appena trascorsa e le sorprese non sono mancate. Sono stati giorni intensi, ricchi di avvenimenti che hanno commosso i social, ma che per fortuna hanno avuto anche un lato ironico e sarcastico. Non sono mancati i picchi epici e non potevano mancare nella rubrica ninja più epica del web.
Win
In tutto ciò non c'è niente di epico, anzi. Nella tristezza assoluta, stringendoci in un grande abbraccio mondiale e sperando che questi avvenimenti non siano più protagonisti delle nostre giornate, segnaliamo solo come a volte i social network, come ad esempio Twitter, si dimostrino come una grande famiglia che lascia in un angolo le polemiche quotidiane unita da un solo hashtag: #PrayForBelgium
Ancora Twitter, portavoce di un'iniziativa mondiale dal valore culturale immenso. #MuseumWeek è l'hashtag/titolo del progetto: dal 28 Marzo al 3 Aprile, con l'adesione di oltre 3000 centri culturali, di cui 290 italiani, verranno pubblicati sui social immagini e contenuti di musei, centri d'arte e molto altro ancora. Un modo semplice per rendere l'arte davvero a portata di tutti. Super super super epic win.
Fail
Non bisogna illudersi, la fisica ninja la conoscono tutti sin dai tempi dell'antichità: "Ad ogni epic win corrisponde un epic fail uguale e contrario". Sì, è tempo di fail.
Primo grande epic fail per il pilota di Formula1 Lewis Hamilton. Su FormulaPassion.it ha dichiarato di essere un amante dei social network, in particolare di Snapchat: catturare l'attimo potrebbe essere da campioni, ma guidare ed usare lo smartphone cos'è? Oh, Lewis caro: il buon esempio lo hai perso per strada?
Microsoft: #disagio. La multinazionale Microsoft ne ha inventata una nuova: si chiama Tay ed è un bot programmato per rispondere a chiunque. Lanciato su Twitter lo scorso 23 Marzo, si è rivelato però un disastro.
L'educazione e il rispetto per gli altri però forse non sono stati programmati molto bene. E la chiamano intelligenza artificiale. Epic fail.
Onestamente, le attuali vicissitudini hanno sconvolto tutti e Facebook che non rimane mai indietro si è adeguato. Dopo la tragica vicenda in Pakistan, il Safety Check di Facebook si è infatti attivato immediatamente. Forse un po' troppo, considerando che l'algoritmo ha coinvolto anche chi era già al sicuro in un altra regione o addirittura in Italia. Mark, ti vogliamo bene, lo sai, ma questa volta è proprio fail.
Politici e Social Media Manager non vanno molto d'accordo. La domanda sorge quindi spontanea: che quello di Gasparri, ormai senza lavoro, sia diventato poi quello di Bertolaso? Un errore capita a tutti, questo si sa, ma un pc o uno smartphone con correttore automatico non se ne vendono ai piani alti? Eppic, ehm epic fail.
Ancora politica, ancora eventi tragici: dopo l'attentato a Bruxelles e la "testimonianza" del politico Salvini direttamente dalla capitale belga, il web si è fatto sentire. Come? Facendo apparire Salvini ovunque. Anche nelle processioni del paesino di turno. Piccoli momenti epic che fanno sorridere.
Ah, ovviamente il fail è di Salvini: il racconto in real time dei tragici fatti di Bruxelles poteva forse esser svolto in altro modo...
Alla prossima settimana epica!