Conosci HitRecord?
No?
Facciamo un passo indietro. Conosci Joseph Gordon-Levitt?
È uno degli attori più promettenti di Hollywood, interprete di cult come 500 giorni insieme, Inception, 50/50, The Walk, e tante altre pellicole...
Perché ti parliamo di lui? Perché nel 2004 ha fondato con il fratello Dan, HitRecord, una casa di produzione collaborativa online. Oltre a un'infinità di cortometraggi e videoclip, nel 2013 la sua casa gli ha permesso di produrre, dirigere e interpretare il film Don Jon.
Il motivo per cui ne parliamo qui però, è un altro ed è lo stesso Joe a spiegarvelo in questo video.
Ricapitolando, HitRecord punta sulla creatività di chiunque sappia scrivere, disegnare, suonare, cantare, ballare, girare video, montarli, post produrli... insomma, chiunque abbia doti artistiche.
E c'è di più: anche chi non è stato baciato dalla dea dell'arte può partecipare. L'importante è che abbia qualcosa di interessante da raccontare, che potrebbe essere lo spunto per un racconto, un romanzo, un corto o un film.
HitRecord vuole creare una community che si scambi schegge di creatività che, da sole, potrebbero non trasformarsi mai in qualcosa di concreto, ma, insieme, potrebbero prendere vita.
Da non sottovalutare anche la possibilità di attingere a opere già create da altri utenti che possono essere remixate da terzi, per dar vita a qualcosa di completamente nuovo.
L'idea, già ottima, aggiunge infine una ciliegina sulla torta davvero apprezzabile: chi ha preso parte, in qualunque misura, alla realizzazione di un'opera che ha prodotto guadagno, viene pagato.
Sì, esatto: HitRecord manda a casa degli artisti degli assegni e Joseph è particolarmente fiero di poter dire che, dal 2010, hanno pagato cifre per una totale che si avvicina ai 2 milioni di dollari.
Dunque, ricapitolando: HitRecord riunisce in una community online chiunque abbia una verve creativa da esprimere e cerca di dar vita ai più svariati progetti artistici. Se il progetto prende vita e produce profitto, vieni pagato per il tuo contributo.
Suona bene, vero?
Un esperimento molto interessante che unisce content creation, content curation, e logiche open source, proseguendo su un territorio molto interessante che è quello della costruzione di narrazioni pluri autoriali: spazi che avevano negli anni passati già attratto molte altre personalità del cinema, come Tim Burton, che provò a realizzare una sceneggiatura condivisa nientemeno che su Twitter.
Insomma: i social media possono diventare hub anche per chi è interessato a sviluppare un progetto che ne esprima la sensibilità.
Se hai delle doti artistiche, iscriviti subito a HitRecord!