L'annuncio arriva direttamente dal sito di Apple: il primo iOS App Development Center d'Europa sarà in Italia, per fornire agli studenti competenze pratiche e formazione sullo sviluppo di applicazioni iOS.
Il centro sarà a Napoli, in sinergia con l'Università Federico II, il suo scopo sarà quello di sostenere gli insegnanti e preparare migliaia di sviluppatori a far parte della fiorente comunità di sviluppatori di Apple.
Apple lavorerà in sinergia con l'Università Federico II di Napoli
La dichiarazione di Gaetano Manfredi, Rettore dell’Università Federico II di Napoli, toglie ogni dubbio sulla natura delle collaborazioni che Apple intende stabilire nel capoluogo campano:
L’investimento della Apple a Napoli è una grande opportunità per la nostra città e per i nostri giovani. Seguiremo con grande attenzione questa iniziativa che si svilupperà in sinergia con la Federico II. L’impegno del governo è fondamentale per rilanciare competenze e opportunità di lavoro qualificato nella nostra regione.
Apple dichiara che lavorerà con altri partner italiani per fornire formazione agli sviluppatori, creando così "ulteriori opportunità" per gli studenti, ma non ci sono ancora dettagli su quali siano queste opportunità, né se ci saranno riconoscimenti ufficiali agli studenti da parte di Apple.
"In Europa ci sono alcuni degli sviluppatori più creativi del mondo e siamo entusiasti di aiutare la prossima generazione di imprenditori in Italia ad ottenere le competenze necessarie per avere successo", ha dichiarato Tim Cook, CEO di Apple. "Il fenomenale successo dell'App Store è una delle forze dietro i 1,4 milioni di posti di lavoro che Apple ha creato in Europa e presenta opportunità illimitate per persone di tutte le età e aziende di ogni dimensione in tutto il continente."
Secondo i dati rilasciati da Apple, in Italia oltre 75.000 posti di lavoro sono riconducibili all'App Store e la comunità degli sviluppatori è vibrante. IK Multimedia ha lanciato la sua prima applicazione nel 2009 e da allora ha avuto oltre 25 milioni di download. Musement, lanciato nel 2013, è ora disponibile in sette lingue e 300 città, rendendo più facile per le persone a prenotare viaggi ed escursioni in movimento.