Calcolando la media di ore di lavoro in 71 tra i maggiori centri del mondo, UBS, nota società di servizi finanziari, ha pubblicato pochi giorni fa il suo report “Prezzi e salari 2015”. Uno dei dati più interessanti del rapporto è proprio quello relativo alle città del pianeta nelle quali si lavora di più.
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Come sottolinea lo studio, l’orario di lavoro ha un grande impatto sulla nostra qualità della vita. Basti pensare, ad esempio, al rapporto tra tempo impiegato lavorando, reddito e tempo libero. Una cosa risulta chiara però: chi è maniaco del lavoro, faccia i bagagli e si trasferisca ad Hong Kong!
Hong Kong, la capitale delle capitali del business
Proprio così, Hong Kong risulta essere prima nella top ten dei posti al mondo dove si lavora di più. Con 50 ore a settimana e solo 17 giorni di vacanza all’anno, la popolazione qui trascorre ben 2.606 ore sul posto di lavoro, contro le 1.604 dei parigini, che sono impegnati nella loro professione per appena 35 ore alla settimana e con, per giunta, 29 giorni di ferie retribuite.
Chi lavora di più non va in vacanza?
Secondo i dati riportati da “Pices & Earnings 2015”, i lavoratori di tutto il mondo trascorrono mediamente più di 40 ore a settimana sul posto di lavoro e ricevono oltre 4,5 settimane di ferie pagate.
In particolare, facendo una breve panoramica, i dipendenti a Shanghai sono costretti a vivere con solo sette giorni di riposo, contro i 34 di quelli di Manama.
A Bangkok ogni anno, invece, si lavora in media 2.191 ore, con soli nove giorni di vacanza pagata ai quali si aggiungono, però, altri 16 giorni di festività, raggiungendo così, in totale, cinque settimane di permessi retribuiti.
Sao Paulo ha la più alta quantità combinata di tempo libero, con una media di 50 giorni, mentre Lisbona può vantare il numero più basso di giorni festivi.
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Le ore di lavoro annuali sono state calcolate in base al numero di ore lavorate al giorno, il numero di giorni lavorativi settimanali e sottraendo tempo ferie e le cosiddette festività rosse da calendario.
Capitali del business e del lavoro, ecco la classifica completa
Ecco la lista delle prime dieci città al mondo dove si lavora di più, quelle che alcuni definiscono come capitali del business, mentre altri considerano luoghi da cui fuggire a gambe levate, perché tra working hours per year e paid vacation days per year - questi i parametri utilizzati da UBS -, certamente qui non potrai permetterti un mese di ferie al mare.
- Hong Kong: la popolazione qui lavora complessivamente 2.606 ore l'anno. Famosa per essere uno dei centri finanziari internazionali più importanti del mondo, la città si caratterizza per avere un orario di lavoro frenetico. Si stimano ben circa 50 ore a settimana trascorse dietro il proprio impiego, per un complessivo di 17 giorni di vacanza pagati all'anno.
- Mumbai: qui la media di ore lavorative annue è di 2.277.
- Città del Messico: l'orario di lavoro conta un complessivo di 2.261 ore.
- Nuova Delhi si piazza al quarto posto con una media di 2.214 ore.
- A Bangkok ogni anno i lavoratori sono impegnati nel loro impiego per 2.191 ore, ricevendo solo 9 giorni di vacanza pagati.
- Dubai: qui si lavora circa 2.186 ore l'anno, con 30 giorni di ferie pagate, alle quali vanno aggiunte però le festività.
- Nairobi: 22 giorni di ferie retribuite per un totale di 2.184 ore lavorative.
- Taipei: ore di lavoro 2.141, giorni di vacanza 13.
- Jakarta, con 2.102 ore di lavoro annue, è uno dei Paesi con meno giorni di vacanza pagati: appena 12. Insieme a Shanghai, Pechino e Bangkok, inoltre, conta anche il minor numero di giorni festivi.
- Al decimo e ultimo posto della classifica troviamo Bogotà con 2.096 ore lavorative annue.
E tu in quale città vorresti lavorare?