I due annunci
Da un lato Simon Khalaf, CEO di Flurry annuncia l’acquisizione della sua giovane società partendo dall’inizio della sua storia, quando sei anni fa, durante la peggiore crisi finanziaria della grande depressione, ha iniziato a lavorare con gli sviluppatori di applications mobile, definendoli "the crazy ones, the misfits, the rebels, the troublemakers".
Dall’altro lato, Marissa Mayer annuncia “Yahoo to Acquire Flurry to Strengthen Mobile Products” dal proprio blog (rigorosamente Tumblr acquisita lo scorso anno) con l'obiettivo di diventare una "mobile first company".
Perchè Flurry ?
Flurry è una società che oltre ad avere metriche e numeri da capogiro, (mezzo milione di applicazioni monitorare) vanta nel proprio board nomi prestigiosi, tra cui il Rick Levy CEO di Coursera, piattaforma leader nel corsi online
Le intenzioni di Yahoo in questa manovra sono più che evidenti, soprattutto se si considera che Flurry ad oggi secondo Forbes traccia più smartphones di Google e Facebook.
Ulteriori informazioni sulle funzionalità di Flurry sono disponibili in questo articolo sul tema mobile analytics.
Gli acquisti mobile di Yahoo (oltre a Flurry)
Dal 2012 sono state ben 30 le acquisizioni direttamente o indirettamente legate al mondo mobile da parte di Yahoo, dalla sopra citata Tumblr a Qwiki e Summly, di cui si era parlato per il giovanissimo fondatore ai tempi diciassettenne Nick D’Aloisio.
L’interesse verso il mondo advertising e mobile da parte di Yahoo è dimostrato non solo dal portafoglio di aziende inglobate, ma soprattutto dalle risorse umane chiave, come il Chief Operating Officier ai tempi responsabile di aver introdotto la pubblicità su Youtube, Henrique De Castro, ex Google proprio come Marissa.
Non sono stati pubblicati i valori dell'operazioni, che secondo TechCrunch dovrebbe risultare intorno ai 700 milioni di dollari.