L'evoluzione della tecnologia (e dei tessuti) ha permesso negli anni la realizzazione di capi d'abbigliamento sempre più sofisticati. Ne sanno qualcosa gli sportivi più incalliti che non si lasciano sfuggire le ultime tendenze in fatto di maglie traspiranti, costumi idrodinamici e outfit in grado di resistere alle condizioni atmosferiche più estreme.
Ma cosa succede quando gli accessori d'abbigliamento e le fibre dei tessuti vengono a contatto con la realtà aumentata (o con altre tecnologie in grado di apportare ulteriori informazioni)? È la domanda cui tenta di rispondere la ricerca di iQ by Intel su PSKF.com, aprendo scenari tutt'altro che avveniristici.
I vestiti intelligenti di Intel
Per rimanere in ambito sportivo, basti pensare che sono in fase di realizzazione t-shirt con display touchscreen sulle maniche, in grado di monitorare non solo il battito cardiaco e i livelli di idratazione dell'atleta, ma anche la temperatura esterna e il grado di umidità. Un altro esempio di come si combinano i tessuti con le tecnologie flessibili è la giacca per sport invernali della ColdWear, dotata di sensori che avvisano l'atleta in caso di principio di congelamento o di eccessivo affaticamento.
In un contesto urbano invece, il braccialetto intelligente potrà presto darci informazioni sugli orari dei mezzi di trasporto e sulla qualità dell’aria che stiamo respirando, semplicemente accedendo ai dati disponibili nell'ambiente che ci circonda.
Lo smart shopping non è più fantascienza
Ecco come potrebbe cambiare lo shopping. La vostra giacca intelligente, elettronicamente integrata, potrà riconoscere, all'interno del negozio in cui siete entrati, i capi d’abbigliamento e gli accessori compatibili appartenenti alla stessa marca. Sarà la giacca stessa a indirizzarvi verso il reparto del negozio che più incontra i vostri gusti, indicando il percorso da seguire attraverso leggeri "strattoni sul tessuto". Oppure potrà illuminarsi in presenza di offerte imperdibili.
Un esempio pratico? Burberry sta sfruttando l’integrazione tra tessuto e tecnologia, inserendo all'interno dei capi d’abbigliamento dei tag con informazioni aggiuntive per consentire ai clienti di accedere a dettagli più approfonditi prima di procedere con l’acquisto.
Le tecnologie indossabili daranno nuovo slancio alla brand experience
Se immaginiamo di applicare la realtà aumentata alla moda e al retail, possiamo intuire gli sviluppi di marketing di una simile integrazione. La tesi di Intel è che la realtà aumentata applicata all'abbigliamento porterà a un livello superiore la brand experience, ovvero la capacità di una marca di generare nel cliente aspettative di consumo che siano al tempo stesso gratificanti e coinvolgenti.
Ogni capo potrà comunicare con gli accessori e i vestiti circostanti, agevolando così i clienti nell'acquisto di un completo set d’abbigliamento, piuttosto che di un unico indumento. Gli smart consumer avranno presto a disposizione una grande quantità di informazioni che potrà aiutarli nella scelta di capi e accessori in linea con il loro digital lifestyle.