John Lewis, brand di grandi magazzini inglese, ci ha abituati negli ultimi mesi alla comunicazione emozionale: un anno fa parlavamo dello spot natalizio in cui un dolcissimo bimbo cercava impaziente di far pasare più veloce il tempo per donare il suo regalo ai genitori. Qualche mese fa, invece, dello spot celebrativo dedicato al centenario pay off del brand, "Never knownlingly undersold".
Varie espressione di un'unico sentimento di affetto che lega persone e famiglie, e a cui John Lewis fa sempre riferimento come universo valoriale a cui la sua comunicazione rimanda. Una comunicazione estremamente pop che fa uso di simboli tradizionali ed evoca sentimenti positivi e calore. In "The Journey" un pupazzo di neve, emblema del Natale e del tempo trascorso in famiglia, si umanizza e affronta un viaggio epico per regalare alla sua compagna un degno corredo per il suo abbigliamento.
Lo spot natalizio di John Lewis è divenuto oramai un appuntamento imperdibile per gli spettatori inglesi, tanto da meritarsi uno spazio dedicato di messa in onda in anteprima su Channel 4.
Ma, si sa, accanto ad ogni grande successo popolare nasce una versione rivisitata dei contenuti: proprio come è successo lo scroso anno, lo spot è stato modificato e trasformato in un video 'horror'.
La popolarità dei promo è dovuta anche alla scelta delle colonne sonore, sempre cover di grandi successi inglese del passato più o meno recente, riproposti da giovani artisti. Ieri "The Smiths", "INXS", oggi "Frankie goes to Hollywood" con la loro "The power of love" eseguita da Gabrielle Aplin.
Credits:
Agency: Adam & Eve DDB
Creatives: Frank Ginger and Shay Reading
Executive Creative Directors: Ben Priest, Ben Tollett, and Emer Stamp
Production company: Blink Productions