Gli amanti di iPhone e iPad sono già ben informati: Apple lancerà il suo sistema di mappe e i fan di Google Maps dovranno familiarizzare con la nuova proposta targata mela.
Apple infatti mette le mani su una feature irrinunciabile per gli smartphones, l'ingrediente primario di tutti i servizi geo-based e delle imminenti innovazioni nello scenario mobile.
Non ci stupiamo quindi se il gigante ha sentito il bisogno di allungare le mani: il messaggio che arriva è che la mappe non sono qualcosa in più ma tutto.
Ecco quindi perché questa potrebbe essere l'ennesima mossa azzeccata della casa di Cupertino:
Potere
Se le mappe non sono più un accessorio secondario, Apple non può lasciare più il potere a un attore esterno, specie a un partner pervasivo come Google.
Nella tech-war del 2012 il presidio della geolocalizzazione è critico, Apple vuole senz'altro il suo avamposto.
Presidio
La sicurezza delle informazioni sembra essere prioritaria rispetto alla completezza delle features.
Apple non vuole competere immediatamente a 360° con i prodotti già on line, ma farà del security control la sua eccellenza. Non mancheranno comunque pinch, zoom, capactià multi touch, imagery fotorealistica ed eleganti funzioni 3D ( chiamato Flyover).
Azione
Se pensate a quello che vorreste fare con uno smartphone la quasi totalità delle azioni vi portano a cercare un luogo in tempo reale.
I mondi che si aprono passano tutti attraverso le mappe: social, shopping, travel, recensioni, realtà aumentata...
Interfaccia & Experience
Visualizziamo la realtà intorno a noi, mentre l'avviciniamo.
L'interazione con le mappe media con la realtà locale, e diventa un meccanismo di rendering, per citare Alastair Goodman CEO di Placecast, una company specializzata in local-based marketing.
L'integrazione profonda con iOs è la carta vincente, dice infatti Goodman a Fast Company"Whether that's turn-by-turn navigation using Siri, whether that's integrating your calendar and email so that if you hover over an address and a map immediately pops up, and it can create directions-all of that kind of functionality at the OS level is the direction that this is going."
La Guerra a Google
E' chiaro ormai che i grandi player si stanno allargando ben oltre le proprie aree di competenza.
Le mappe sono il nuovo terreno di gioco, per tutto quello che on top alle app di localizzazione può essere costruito e monetizzato.
Le due grandi sono destinate a competere, e considerato che metà degli utenti di Google Maps possiede un device Apple, questa è davvero una minaccia di guerra!