Ci ha provato a mettersi dalla parte delle forze dell’ordine Rémy Gaillard, con buoni propositi e provando anche a dare una mano, ma a quanto pare proprio non riesce a farsi voler bene.
Una delle ultime volte si era messa male per lui: fermato dalla polizia mentre guidava un kart in versione Super Mario, riuscendo poi per fortuna a fuggire.
Questa volta la mente francese ha ideato l’autovelox umano: posizionandosi sul ciglio della strada e scattando foto alle auto che transitavano di fronte a lui, ha simulato un vero misuratore di velocità, con conseguente stupore dei conducenti preoccupati dalla probabile multa.
Anche in questo caso è riuscito a cacciarsi nei guai.
L’umorista francese non è nuovo a situazioni simili in cui ha dovuto eludere e fronteggiare sicurezza e forze dell’ordine. Ha iniziato come “disturbatore” durante incontri sportivi: travestito da giocatore durante i festeggiamenti in una finale di coppa di Francia, infiltrato nella nazionale francese di volley cantando l’inno prima di un match e persino intervendo e partecipando ad un incontro di tennis.
La notorietà in rete è giunta con i suoi video che lo hanno consacrato artista: dagli ambient non convenzionali dei suoi ascensori, agli street tricks di calcio in un viral per la Nike. Il suo canale tocca il miliardo di visualizzazioni e anche l’autovelox umano non ha tradito le aspettative contando 7 milioni di views in appena una settimana.
Quello che rende speciale i suoi video è la compresenza di situazioni anomale in contesti ordinari, generando in chi guarda stupore e soprattutto ilarità. Trattasi di un vero e proprio genio creativo che mette a disposizione di tutti le proprie idee bizzarre e divertenti seguendo un claim che sembra più uno stile di vita: “C'est en faisant n'importe quoi qu'on devient n'importe qui” ovvero “È facendo qualsiasi cosa che qualcuno diventa chiunque”