"L'arte è la menzogna che ci permette di conoscere la verità": è stato presumibilmente dichiarato di Pablo Picasso.
Anche se non sono totalmente d'accordo trovo affascinante l'idea di usare la tecnologia nell'illusione.
Utilizzando tre iPod come strumenti magici, Marco Tempest espone una brillante, sorprendente e profonda meditazione sulla verità e sulle bugie, sull'arte e sull'emozione.
In questa performance Marco Tempest riesce a trasmettere questa idea interessante di autoinganno, pur mantenendo il suo talento di stupire il pubblico; è veramente sorprendente la destrezza manuale e la capacità fisica con la quale stava manipolando i dispositivi nonostante la pressione di stare davanti il pubblico.
Potrebbe anche non piacerci l'essere ingannati, ma questa è la vita e tutto quello che possiamo fare è imparare ad evitare di essere ingannati mettendo in discussione le opzioni di fronte a noi e utilizzare il ragionamento logico per quanto sia possibile!