Continuiamo il nostro percorso nel mondo dell'outsourcing. Siamo alla quarta e penultima puntata e per iniziare facciamo un ripassino sui precedenti episodi. Nel primo articolo abbiamo visto i vantaggi e gli svantaggi di questa strategia, mentre nella seconda e terza puntata abbiamo affrontato il tema dell’outsourcing dal punto di vista sia delle aziende (con alcuni consigli per trovare dei buoni freelance), sia dei freelance (con alcuni consigli per trovare degli ottimi clienti).
Oggi torniamo a parlare dei freelance esplorando gli aspetti che un professionista deve tenere in considerazione prima di iniziare un nuovo progetto per evitare di trovarsi in situazioni scomode o difficili da gestire. Soprattutto quando si inizia l'attività di freelance le persone possono avere qualche timore riguardo l'affidabilità e l'attendibilità dei propri potenziali clienti e questi sono senza dubbio aspetti fondamentali nel business. In particolare non è sempre sempre facile trovare queste caratteristiche tra chi opera on line oppure è difficile mantenerle vive nel corso del tempo.
Il più delle volte ciò accade a causa della mancanza di un contatto diretto con i clienti. In alcuni casi non c'è la possibilità di incontrarli di persona e di conoscere esattamente chi essi siano e se effettivamente possano essere delle persone affidabili (per esempio se alla fine del progetto verranno pagati i servizi offerti). Tutte queste incertezze possono rendere la vita del freelance che opera on line davvero complicata.
In generale il consiglio che vi diamo è molto semplice: applicare nel mondo on line tutti quegli accorgimenti che eliminano questi rischi nel mondo offline. In particolare è importante quando si utilizzano piattaforme on line o marketplace on line per freelance fare uso di servizi e strumenti che hanno proprio lo scopo di rendere il rapporto tra il freelance e il committente più sicuro.
Vediamo ora una checklist per affrontare con maggiore consapevolezza i prossimi clienti.
Verifica l'affidabilità della piattaforma che stai utilizzando
Verifica la presenza di alcuni semplici elementi quando utilizzi un'applicazione di terze parti per la ricerca di clienti. In particolare mi riferisco a: una connessione sicura al sito web (https://), se è possibile contattare telefonicamente o almeno via email i proprietari dell'applicazione nel caso avessi bisogno di assistenza, articoli e recensioni in cui si parla del servizio che stai utilizzando. Meglio ancora se hai un amico/a freelance che ha già utilizzato la piattaforma e può raccontarti la sua esperienza.
Verifica l'affidabilità dei tuoi potenziali clienti
Prima di rispondere ad una richiesta di lavoro, verifica se le referenze del tuo cliente e se ha completato il profilo della sua azienda sulla piattaforma che stai utilizzando. Può essere banale, ma è sicuramente un segno di serietà da parte dell'azienda che è in cerca di freelance. Non dimenticare anche di fare una semplice ricerca su Google, potresti scoprire cose molto interessanti riguardo i tuoi potenziali clienti.
Utilizza piattaforme che consentono la creazione di account verificati
Controlla se la piattaforma che stai utilizzando offre la possibilità di creare account verificati. In caso positivo assicurati che l'azienda che stai per contattare abbia fatto questa scelta e ricordati di scegliere anche tu questa opzione. Sebbene sia spesso un servizio a pagamento, è anche il modo migliore per assicurare ai clienti che sei una persona reale e si possono fidare di te;
Accordati attentamente sulle modalità di pagamento
Quando arriva il momento di chiudere il contratto con il tuo cliente accordati attentamente sulle specifiche e assicurati che il pagamento dei tuoi servizi avverrà in modo sicuro. Per fare ciò ci sono varie possibilità:
- insisti perchè i tuoi clienti paghino anticipatamente almeno parte del tuo compenso;
- accordati con il cliente affinchè il cliente paghi al raggiungimento di micro obiettivi prefissati;
- utilizza un servizio di garanzia (escrow service) per gestire gli accordi tra te e il cliente. Considera che le piattaforme che considerano la sicurezza un valore aggiunto per i propri clienti offrono sicuramente questi servizi. E' sicuramente il metodo più sicuro sia per te che per il cliente perché il freelance viene pagato nel momento in cui raggiunge l'obiettivo prefissato e il cliente depositerà il pagamento su un conto di terze parti indipendente.
Stipula un accordo di riservatezza con il cliente
Nel caso in cui il progetto sia confidenziale si raccomanda di stipulare con il cliente un accordo di riservatezza (mutual non disclosure agreement). In questo modo sia il cliente che il freelance avranno la certezza che nessun dettaglio rilevante sul progetto venga condiviso con altre persone o aziende.
Verifica tutti gli aspetti legali del contratto
E' molto importante rivolgersi a dei professionisti per verificare che nell'accordo siano state rispettate tutte le norme che definiscono il rapporto tra cliente e freelance e che entrambi concordiate sui termini del contratto. Per esempio se sei un programmatore, verifica quando e se la proprietà del codice che hai scritto venga trasferito al cliente, se egli possa fare eventuali modifiche al codice o se, in caso di vendita dello stesso ad altre persone, hai diritto ad una parte dei ricavi.
twago è la piattaforma europea d'intermediazione online per servizi in outsourcing, in grado di mettere in contatto aziende con fornitori di servizi.
I servizi offerti spaziano dalla programmazione, al graphic e web design fino a servizi alle aziende. I fornitori di servizi iscritti nella piattaforma sono sia freelance che aziende di ogni dimensione.
Il concetto è semplice: i Clienti pubblicano progetti (o lavori) su twago. I Fornitori iscritti inviano le proprie offerte, ed il Cliente seleziona il Fornitore che meglio risponde alle sue necessità.
twago offre inoltre un sistema di pagamento sicuro (acconto di garanzia “Escrow”) grazie al quale ogni pagamento tra le parti è protetto e accreditato al destinatario solo a conferma di entrambe le parti; si tratta della prima piattaforma in Europa ad offrire un sistema di pagamento cifrato di questo genere.
L’azienda è nata e ha sede in Germania (Berlino) ed è attiva in Italia dal marzo 2010 con un sito tutto italiano.