Omofobia. Sempre più spesso una parola sinonimo di violenza e intolleranza, un fenomeno che coinvolge soprattutto i più giovani. Leggiamo sui giornali notizie relative ai pestaggi a scuola, al bullismo e quindi alle violenze contro gli omosessuali fino ad arrivare alle brutali esecuzioni fuori dai pub a dai locali del tradizionale divertimento notturno.
Tanta violenza sotto i nostri occhi e poche prese di posizione: falsi moralismi spingono le persone a considerarlo un problema che non li riguarda; e anche le istituzioni spesso risultano inermi di fronte a questi atti di violenza gratuita. Senza considerare i casi in cui il legislatore si mostra privo di ragionevolezza. E' il caso di una legge di cui si discute in questi giorni in Tennessee: divieto assoluto per gli insegnanti di parlare di gay in classe, come se la parola "gay" fosse una sorta di apologia di una strana pratica proibita. Le reazioni a questo provvedimento, che speriamo vivamente non diventi legge, sono espresse in maniera più che efficace in questo video; tutte sono riassumibili con un'unica parola: indignazione. Intolleranza e paura verso ciò che è divereso da noi: questo è quello che si insegnerebbe a scuola se un tale provvedimento diventasse legge. Il video non è solo un viral ma una vera e propria campagna di raccolta fondi: per ogni Like su Faceboook e per ogni Tweet registrato l'associazione FCKH8 devolverà 25 cents per la promozione di campagne di sensibilizzazione contro le violenze sugli omosessuali.
La sensibilizzazione delle giovani generazioni è l'obiettivo perseguito anche dall'associazione irlandese Belong To. "Don't stand for Homophobic bullying. Stand up for your lesbian, gay, bisexual and transgender friends" è lo slogan scelto per invitare tutti i giovani ad aprire la loro mente e a rispettare le diversità, qualsiasi esse siano.
Nel video una tenera storia d'amore tra due ragazzi, nata tra i banchi di scuola, si scontra con l'intolleranza e -permettetemi- la stupidità di un gruppo di giovani bulli. Ma l'unione fa la forza e con la solidarietà dei compagni anche l'amore trionfa! Violenza e intolleranza devono essere fermate, soprattuto bisogna impedire che germoglino e mettano radici nei più giovani. Quindi alziamoci tutti insieme per gridare "Omofobia? No grazie!"