Dopo Bookliners, torniamo a parlare di Social Reading, la lettura di eBooks e di pubblicazioni digitali che trae forza dalle dinamiche dei social networks e dall’integrazione con essi.
Un eccellente esempio di quanto le nuove piattaforme per la lettura digitale puntino sul capitale sociale della rete per accrescere il valore delle loro offerte è l’ultima versione di Kobo.
Kobo una piattaforma di eReading che integra una fornita libreria di eBooks e permette l’acquisto e la lettura “anytime, anyplace”. Punto di forza di Kobo è la sua disponibilità su una vasta gamma di dispositivi mobile e desktop che permette una facile trasportabilità dei contenuti.
Da qualche mese, Kobo ha integrato importanti funzionalità social all’interno della sua piattaforma lanciando Reading Life, la prima esperienza di eReading social. Reading Life e un ricco contenitore per una pluralità di servizi pensati in a partire dall’integrazione della lettura digitale con i social network. Tra i principali servizi offerti da Kobo notiamo in particolare:
- la condivisione su Facebook di passaggi e commenti : un interfaccia intuitiva e immediata permette di condividere porzioni di testo direttamente dalla pagine di lettura;
- check-ins nei luoghi o con i personaggi dei propri libri : durante la lettura si incontreranno personaggi e si esploreranno luoghi particolarmente significativi. Kobo marca questi punti chiave sulle pagine e da la possibilità di condividere queste esperienze su Facebook tramite check-ins del tipo “Alessandro ha incontrato Humpty Dumpty”;
- awards e badges : per. i lettori più appassionati e motivati Kobo ha ideato un sistema di ricompense che si sbloccano a seconda della propria a attività di lettura;
Ma le features più interessanti e originali sono la possibilità di seguire l’attività dei propri amici e contatti, e la cover Reading Life.
Nel primo caos si tratta di seguire con un colpo d’occhio tutta l’attività di lettura dei propri amici su Facebook : le abitudini di lettura dei propri amici, i nuovi libri aperti, i personaggi incontrati, i passaggi preferiti. etc… Tutto all’interno di un elegante pannello riassuntivo. Mentre la Personal Book Cover è un mosaico di copertine e immagini generato da Kobo che rispecchia le proprie abitudini ed esperienze di lettura che può essere condiviso e aggiornato su Facebook.
La strategia di Kobo, oltre ad essere esempio di una delle più complesse offerte di Social Reading disponibili, si basa sulla gratificazione degli utenti tramite awards, e tramite la socializzazione online dell’esperienza di lettura. Particolarmente interessante il caso della lettura social perché richiede la conoscenza da parte dell’utente del contenuto condiviso, quindi presupponendo un alto livello di investimento e garantendo un carattere non banale e aneddotico della componente sociale.
Se quindi per gli utenti la lettura sociale significa più engagement, più profondità e quindi un’esperienza più intensa, per Kobo la conversazione online, utilizzata come strumento di marketing, diventa un mezzo per viralizzare il libro. Ancora una volta è Facebook a porsi al centro di tutta l’esperienza e la strategia social media marketing, diventando catalizzatore dell’esperienza di lettura dell’utente.