Jessica Mah ha solo 20 anni ed in Italia probabilmente non verrebbe neanche presa troppo sul serio. Negli Stati Uniti invece, tutte le maggiori testate finanziarie e non, le hanno come minimo dedicato un trafiletto.
Jessica Mah è CEO di inDinero ed, insieme al suo collega di studi Andy Su, hanno sviluppato un software in grado di gestire la contabilità delle startup e delle imprese di piccole e medie dimensioni.
L’utilizzo è davvero semplice: 3 minuti per attivare un account, 5 minuti per connettersi con i tuoi partner finanziari ed il gioco è fatto. Rapidamente vedrai tutte le informazioni necessarie per gestire il tuo business, in un semplice cruscotto, senza doverti preoccupare di decifrare la terminologia del tuo commercialista o del tuo consulente finanziario. L’applicazione è suddivisa in 5 sezioni: dashboard, trends, transaction, budgets e account che forniscono informazioni sulla salute economico-finanziaria della tua startup.
Inoltre, grazie alla connessione stabilita con i partner finanziari, inDinero è in grado di darti una panoramica semplice, ma soprattutto aggiornata day-by-day, della tua situazione finanziaria, liberandoti dall’obbligo di fare data-entry.
InDinero entra quindi in un mercato, dove fino ad ora si registrava solo la presenza di Mint.com, con la caratterizzazione di aver ritagliato il suo servizio per le esigenze delle piccole e medie imprese.
I loro numeri sono quasi stupefacenti. Jessica Mah e Andy Su perfezionano il loro modello nell’estate del 2009, lo lanciano il 3 luglio 2010 e ad oggi contano già 10.000 utenti, per un totale di 2 miliardi di dollari di transazioni.
Il servizio è gratuito per account con meno di 50 transazioni al mese, a pagamento per account un po’ più consistenti: 30$/mese da 50 a 500 transazioni, 100$/mese da 500 transazioni in su.
Come facciamo ad averne uno anche in Europa??