Sfido chiunque di voi a non aver mai imprecato contro il proprio cellulare nel momento in cui stavate per effettuare una chiamata importante e l’avete visto spegnersi tra le vostre mani senza poter fare altro che costatare il decesso della batteria.
Che dire, pare che questa eventualità nel prossimo futuro potrà essere scongiurata almeno dai giapponesi. Infatti nel mese di agosto vedrà la luce nel mercato nipponico lo Sharp Solar Hybrid 936H, il cellulare che ha la possibilità di ricaricarsi con la semplice esposizione al sole. Tutto ciò è possibile in quanto il lato esterno dell’apparecchio è rivestito da una serie di micro pannelli fotovoltaici che in 10 minuti riescono ad immagazzinare l’energia sufficiente per una chiamata da un minuto oppure per due ore di stand-by, e, cosa molto importante, si possono evitare i tempi di ricarica perchè la batteria accumula energia anche mentre lo si utilizza all’aperto.
Quindi nei momenti di emergenza si potrà sopperire alla mancanza di elettricità riuscendo comunque ad utilizzare il telefono che è pur sempre dotato anche di un alimentatore di rete per la normale ricarica della batteria. Altre caratteristiche di questo cellulare sono la completa impermeabilità (che se vogliamo insieme a quanto descritto in precedenza lo rende il cellulare perfetto per la spiaggia) e una fotocamera da 8 megapixel, tutto per un prezzo che si aggira intorno ai 300 €.
L’anima verde del Cell Wrap invece si manifesta lungo tutto l’arco della sua vita dalla produzione alla fine del suo utilizzo. Infatti l’ideatore di questo nuovo cellulare sottolinea come sia stato importante aver ridefinito il processo industriale per il suo assemblaggio, in quanto è proprio nella fase di costruzione che vi è il maggior spreco di energia e di materiali. In questo caso viene usato politilene riciclato che riduce inoltre le emissioni tossiche in caso di combustione.
Il design del Cell Wrap, quindi è molto semplice, in pratica è un telefono senza nessun tipo di orpello né dal punto di vista strutturale né dal punto di vista delle applicazioni. La zona frontale è occupata solo dalla tastiera, e sul lato è presento un piccolo schermo LCD in cui vengono visualizzate le informazioni relative ai numeri in uscita o in arrivo e sulla durata della batteria. In poche parole si torna all’antico, il cellulare torna alla sua funzione originaria ovvero, semplicemente ricevere ed effettuare telefonate.
La vera innovazione del Cell Wrap è comunque la possibilità, una volta terminato il suo utilizzo, di rispedire il telefono al produttore in modo tale che le sue parti vengano utilizzate di nuovo in altri assemblaggi, riducendo così i costi e recuperando i materiali senza creare ingombranti ed inquinanti scarti.
La strada dell'ecosostenibilità, già intrapresa da molti settori (ad esempio quello delle calzature) sta per essere imboccata anche dall'industria dei telefoni cellulari. Il Cell Wrap forse è una soluzione troppo estrema, ma alcune sue prerogative possono essere prese come esempio. La sfida, per tutte le compagnie telefoniche è da considerarsi partita, vedremo chi offrirà le migliori soluzioni, ma soprattutto se ce ne sarà realmente la volontà...
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