Ofcom, l’autorità britannica sulla pubblicità, ha messo al bando lo spot di Make Poverty History, quello in cui star mondiali schioccano le dita ogni tre secondi, a simboleggiare la frequenza con la quale un bambino muore di fame da qualche parte nel mondo, ritenendolo “troppo politico”. Secondo l’authority, infatti, la campagna, culminata a luglio con il concerto mondiale Live 8, “mira a cambiamenti importanti nelle politiche del governo e in quelle di altri governi occidentali” e quindi viola le regole della pubblicità in tv, che può essere partitica, come in occasione delle elezioni, ma non può veicolare messaggi politici. L’associazione Make Povery History ha manifestato delusione per la decisione, sottolineando la natura non politica bensì morale del messaggio della campagna. Altre versioni dello spot sono state trasmesse in Spagna, Giappone, Francia, Irlanda, Usa, Canada, Germania, Italia, Australia, Belgio e Brasile.
da Daily Media