Tinder la nota applicazione per cellulari che si pone come obiettivo quello di facilitare gli appuntamenti con altre persone che si trovano nelle vicinanze – grazie alla localizzazione GPS – propone agli utenti una grossa novità: la funzione TinderSocial.
Il principio chiave del Tinder Social è analogo a quello della versione classica, con la sostanziale differenza che, questa volta, il target stimato è quello dei gruppi di persone e non più del singolo utente.
Hai presente quel momento di panico generale quando il sabato sera tu e il tuo gruppo proprio non sapete che cosa fare? TinderSocial potrebbe essere la soluzione, perché permetterebbe a te e al tuo gruppo di mettervi in contatto con un’altra cerchia di persone che sta vivendo lo stesso dramma, decidendo eventualmente, di aggregarvi a loro.
TinderSocial ha un accesso facile ed immediato: nella schermata principale dell’app basterà andare nell’angolo in alto a sinistra e cliccare sull’incona TinderSocial. Cosi facendo, basterà selezionare il gruppo di amici con il quale intendete uscire, o almeno provarci, selezionandolo da una lista che contiene i vostri contatti Facebook che sono anche presenti su Tinder.
Una volta trovato il gruppo, si potranno cercare altri gruppi di persone per chiedere loro quali sono i programmi della serata e scegliere eventualmente di aggregarsi a loro.
La scelta del gruppo viene fatta attraverso il meccanismo che ha reso popolare questa applicazione: grazie ad un semplice click, si contrassegnano i gruppi che suscitano un certo interesse nell’utente. Niente di più semplice.
I gruppi formati partendo dai propri contatti Facebook, è bene ricordarlo, durano 48 ore. Scaduto questo termine, un po’ come se stessimo parlando di Cenerentola, tutto ritorna alla normalità e si è liberi di creare altri nuovi gruppi.
TinderSocial è al momento disponibile solo in Australia, ma presto lo sarà anche in Italia sia per i dispositivi iOs sia per Android.
Nel frattempo, avremo qualche mese a disposizione per capire se vogliamo veramente organizzare le uscite di gruppo su un social, anziché al bar o su di una panchina.
Non per fare gli antichi, ma perché già così non si riusciva ad organizzare niente. Figuriamoci da dietro lo schermo di un telefono. Provare per credere!
