Categories:

L’interesse online sugli smartphone Huawei secondo una ricerca

In questi giorni il caso Huawei ha attirato l’attenzione di tutto il mondo e anche in Italia ci si è chiesti cosa riservasse il futuro per i possessori di questo smartphone (o per gli interessati ad acquistarne uno). idealo (portale internazionale di comparazione prezzi ) ha deciso di approfondire la tematica per capire quanto il caso Huawei si rifletta anche nel commercio online. In particolare, secondo le stime, le ricerche degli eConsumer sono andate giù in Italia del 64,8%. Ein tutta Europa: Regno Unito (-77,8%), Spagna (-67,1%), Francia (-55,9%), Austria (-36,1%) ed infine Germania (-13,0%). 

LEGGI ANCHE: Huawei: Google revoca la licenza Android, Intel blocca i chip. Che succede

Anche gli altri prodotti Made in China

In Italia, in particolare, a crollare in questi giorni però non sono stati solo i device Huawei, ma anche prodotti di brand cinesi come Honor (-56,3%), Cubot (-50,0%) e Xiaomi (-26,9%) e Alcatel (-25,0%). Viceversa, i brand cinesi in spinta positiva sono OnePlus  (+91,0%) e OPPO (addirittura il +100,0% di ricerche).

LEGGI ANCHE: Huawei risponde al ban e annuncia un sistema operativo alternativo ad Android

Il mercato degli smartphone

Secondo i dati rilevati, il mercato degli smartphone in quasi tutt’Europa sta vivendo in  questo periodo una flessione: parliamo  infatti di un -38,2% in Italia, un 15,8% nel Regno Unito, un -10,7% in Spagna e infine un -9,5% in Francia. Gli unici due Paesi dove, invece, la situazione è in controtendenza sono Austria (+1,1%) e Germania (+26,8%).

Gli smartphone cinesi in Italia

In Italia la percentuale di diffusione degli smartphone cinesi è pari al 35,8% ed è tra le percentuali più alte di tutt’Europa (seconda solo alla Spagna, 44,4%). Segue poi il Regno Unito (29,5%), la Francia (27,9%), l’Austria (23,3%) e la Germania (22,6%).

I più desiderati. Verso quali produttori cinesi si orienta l’interesse degli eConsumer italiani? Nella top five del 2019 degli smartphone più desiderati ci sono tre produttori cinesi quali Xiaomi (16,9%), Huawei (16,1%), Honor (5,6%). Oltre a questi tre famosi brand, tra le altre case cinesi produttrici di smartphone l’interesse degli e-consumer italiani è stato rivolto verso OnePlus, Alcatel, Lenovo, Meizu, Cubot, ZTE, Oppo, Hisense, Haier, Vivo e Coolpad. I cinque smartphone cinesi più desiderati su idealo Italia nell’ultimo anno hanno visto al primo posto Xiaomi Redmi Note 5 seguito da Huawei p20, Xiaomi Mi a2 Lite, Xiaomi Redmi 5 plus e ancora Huawei p20 Lite.

L’e-consumer italiano interessato agli smartphone cinesi. Si tratta per la maggior parte dei casi di utenti tra i 35 e i 44 anni (28,0%) e uomini (79,0% vs 21,0% delle donne). Interessante notare come nella stragrande maggioranza dei casi (89,8%) le ricerche vengano effettuate da dispositivi Android: solo il 7,5% delle ricerche di smartphone cinesi vengono infatti cercate da iOS (per quanto riguarda Windows abbiamo una percentuale solo del 1,5%). Passando alle preferenze di navigazione, secondo i dati raccolti dal lunedì al venerdì si hanno l’11,2% di ricerche in più rispetto al fine settimana.  Le tre regioni italiane nelle quali viene rilevato maggior interesse nei confronti di smartphone cinesi sono il Lazio, la Lombardia e l’Emilia-Romagna. In fondo alla classifica, invece, Umbria, Basilicata e Valle d’Aosta.

Alessio Nisi

Giornalista per missione, fotografo quando posso. Mi occupo di digitale, ma anche di atomi, cucina, musica, cinema. Bevo caffè e mi piacciono i film di Woody Allen

Share
Published by

Recent Posts

Perché lo spot di Esselunga ha spaccato in due l’opinione del pubblico

Schizzato sui diversi social come trend topic di questi giorni, troviamo il nuovo spot Esselunga…

28/09/2023

Aumenta vendite e conversioni con il Community Commerce

Oggi i social media sono i primi canali, in ordine di importanza, quando si tratta…

28/09/2023

La pesca di Esselunga e le polemiche: è il colpo finale al brand activism?

Lo spot di Esselunga è perfetto per il suo target di consumatori, forse è per…

27/09/2023

Abbiamo provato Clipchamp, il nuovo editor video integrato in Microsoft 365

I video, si sa, rappresentano un potente strumento di comunicazione. Creano connessioni immediate, reali e…

26/09/2023

“Un mercato da 8 mila miliardi nel 2026”, anche Davide Casaleggio all’Ecommerce HUB 2023

La nona edizione di Ecommerce HUB®, evento completamente dedicato all’ecommerce che si terrà il prossimo…

25/09/2023

Gucci riceve la certificazione per la parità di genere: è il primo luxury brand italiano

Nessun brand italiano di lusso prima di Gucci era riuscito ad ottenere la Certificazione della…

25/09/2023

ll sito utilizza cookie di profilazione di terze parti per proporti messaggi pubblicitari in linea con le tue preferenze e cookie analytics per ottimizzare il sito. Cliccando "OK" o proseguendo la navigazione, accetti l'uso dei cookie. Per maggiori informazioni e disattivazione consulta l'informativa cookie completa.

Leggi di più