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  • Gli errori da evitare durante la ricerca di un lavoro

    Quando ci si candida per un ruolo in azienda è bene avere le idee chiare e sapere cosa fare, ma soprattutto cosa non fare

    30 Aprile 2019

    La ricerca di lavoro è uno dei temi caldi dell’era digitale. Da un lato le università preparano persone iper-qualificate, dall’altro le competenze richieste dal mercato del lavoro richiedono una specializzazione che è soprattutto l’esperienza su campo a dare. E qui entra in gioco il ruolo fondamentale che anche il digitale può avere nell’incontro tra questa domanda e offerta: spesso infatti è proprio il modo con cui si raccontano le proprie skill e le proprie qualifiche a convincere i recruiter che si può essere la persona giusta per quell’azienda, ma il vantaggio competitivo può essere costruito anche dal momento in cui cominciamo a guardare gli annunci di lavoro online e a informarci sull’azienda per la quale inviamo la nostra candidatura. Innanzitutto, però, è bene evitare alcuni di questi errori comuni nella ricerca di un lavoro. Forse qualcuno di questi suggerimenti potrà sembrarti scontato, mentre altri ti appariranno difficili da applicare. Prova comunque ad evitare tutti questi possibili errori e la ricerca di un lavoro potrebbe diventare un pochino più in discesa. LEGGI ANCHE: Assunzioni, decisioni e relazioni coi clienti. Ecco come l’intelligenza artificiale influenzerà il lavoro colloquio

    1. Mancanza di focus

    Il curriculum dovrebbe chiaramente dire a un responsabile delle risorse umane perché si è qualificati per la posizione che viene offerta. Mettere in evidenza solo le esperienze realmente rilevanti per quel lavoro è il primo passo. Potresti essere stato un grande chef in una catena di fast food, ma quell’esperienza non è rilevante per un posto di lavoro come social media manager. In un mondo ideale, dovresti avere diverse versioni del tuo curriculum, fatte su misura per lavori in diversi campi.

    2. Errori di battitura

    Correggere le proprie bozze quando si scrive è un compito incredibilmente difficile. Bisogna avere occhio attento e cervello allenato, perché sebbene si sappia esattamente ciò che si vuole scrivere, capita spesso di commettere errori che alterano il senso del messaggio. Proprio quegli errori salteranno subito all’occhio di chi legge il tuo curriculum. Per ovviare a questo problema così comune, arruola i tuoi amici per aiutarti a correggere il tuo CV e quando invii una mail rileggila più volte una parola alla volta. Scrivi frasi brevi e utilizza bene la punteggiatura, in modo da comunicare nel modo più chiaro possibile con il tuo destinatario, che, ricordalo, non ti ha mai visto prima e dunque non può intuire il sottinteso di una frase scritta nel tuo stile personale. >> Impara a gestire un eCommerce, progettare Contenuti efficaci, utilizzare tecniche di Growth Hacking. In occasione della Festa dei Lavoratori, per te 3 Corsi completi al prezzo di 1 per conquistare il lavoro dei tuoi sogni. Scoprili qui

    3. Nessuna presenza online

    C’era un tempo in cui non era necessario utilizzare Internet per trovare lavoro, ma quel tempo ormai è passato. I responsabili delle assunzioni sempre più frequentemente cercano su Google il nome del candidato o almeno ricercano il suo profilo su LinkedIn. Ecco quindi qualche raccomandazione:
    • cura le tue connessioni sui social. Trovare tra i tuoi contatti esperti del settore darà maggiore affidabilità alle competenze che hai dichiarato di possedere;
    • ricorda di inserire i tuoi contatti aggiornati nei profili;
    • aggiorna qualifiche, esperienze e anche la localizzazione, può essere utile se richiesta la presenza obbligatoria in una determinata area geografica;
    • utilizza un’immagine profilo credibile e seria, ma autentica e non troppo artefatta.

    4. Non fare nessuna ricerca sull’azienda per la quale ti candidi

    Quando finalmente otterrai un colloquio di lavoro, non dimenticare di scoprire tutto ciò che puoi sulla società in anticipo. Dimostrare di essere interessato alla società e conoscerne la missione e i valori aiuterà a dimostrare che si sta prendendo seriamente l’opportunità. La maggior parte delle aziende ha sul proprio sito una pagina “Chi siamo” e questo è già un ottimo punto di partenza! colloquio

    5. Candidarti solo per le offerte che trovi online

    “Se attraversi un frutteto e raccogli solo le mele che trovi cadute per terra, perderai moltissime opportunità di gustare frutti succosi ancora appesi agli alberi”. Non aver paura di essere proattivo nella ricerca di un lavoro: fai un elenco delle aziende per le quali vorresti lavorare e invia un’email alle risorse umane per informarti sulle posizioni aperte e sui ruoli che potrebbero aprirsi in futuro. Mostra loro di voler essere parte della loro visione a lungo termine e comincia a farti conoscere ancora prima di inviare una candidatura formale. LEGGI ANCHE: Come rispondere alle domande del colloquio di lavoro se sei disoccupato

    6. Usare solo la rete

    Per sapere quali aziende potrebbero essere in cerca di nuove risorse, non cercare solo online dai siti di annunci, ma prova a utilizzare il tuo network di conoscenze per entrare in contatto con le persone giuste: informa amici, parenti e conoscenti sulle tue competenze, in modo che possano segnalarti eventuali lavori interessanti per le tue specializzazioni.

    7. Fermarsi all’invio del CV

    Passare tutto il giorno a scrivere lettere di presentazione e curriculum a lungo andare può essere frustrante. Mentre cerchi lavoro continua a coltivare interessi e passioni, e a formarti approfondendo e studiando, per mantenere un atteggiamento positivo e migliorare le tue possibilità di essere assunto anche per una posizione che non riguarda nello specifico ciò che hai studiato, ma magari proprio il tuo hobby, nel quale col tempo sei diventato un professionista. Non prendere i rifiuti sul personale e vivi ogni colloquio e ogni candidatura come una nuova opportunità e come un’esperienza da mettere nel tuo bagaglio personale.

    8. Utilizzare un indirizzo email non professionale

    Può sembrare ovvio, ma un elemento spesso trascurato quando ci si candida per un lavoro è ancora l’indirizzo email utilizzato. Ovviamente puoi usare la tua mail personale mikjag83@musiclover.it, ma i tuoi potenziali datori di lavoro probabilmente si aspettano più qualcosa del tipo nome.cognome@gmail.com. Anche se spesso è un aspetto sottovalutato, può fare ancora la differenza.