"Le recenti notizie sulla presunta cattiva gestione dei dati degli utenti di Facebook hanno consolidato la nostra decisione di sospendere la nostra attività sulla piattaforma in questo momento abbiamo più di 25 milioni di fan sulle nostre pagine Facebook e non vogliamo essere complici nell'esporli alle pratiche riportate”. Queste le parole con cui Playboy Enterprises, la società che edita la storica rivista, ha annunciato la sua volontà di cancellarsi da Facebook.
Come Elon Musk e Cher
Dopo il cofounder di WhatsApp Brian Acton, le pagine Tesla e SpaceX di Elon Musk, quelle di Will Ferrell e Cher, aderisce alla campagna #DeleteFacebook, successiva allo scandalo Cambridge Analytica, insomma Playboy Enterprises, che lascerà il social network di Mark Zuckerberg e disattiverà i suoi account ufficiali.
https://twitter.com/cooperhefner/status/978855974923591682
Dobbiamo lasciare il social-network
Su Twitter il Chief Creative Officer e figlio dello storico fondatore della rivista Cooper Hefner ha sottolineato che le linee guida sui contenuti di Facebook e le politiche aziendali contraddicono i valori di Playboy e che la piattaforma “secondo noi continua a essere sessualmente repressiva. L’apprendimento della recente ingerenza in un’elezione libera degli Stati Uniti dimostra ulteriormente un’altra preoccupazione che abbiamo riguardo a come gestiscono i dati degli utenti, dove oltre 25 milioni dei quali sono fan di Playboy, chiarendo di conseguenza a noi che dobbiamo lasciare il social-network”.
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