Cosa sapere per continuare a usare Facebook con le nuove regole del GDPR
Novità e aggiornamenti sul regolamento devono essere approvati per continuare a usare il servizio
21 Maggio 2018
Anche Facebook invita gli iscritti a prendere visione delle nuove norme che ha imbastito per adeguarsi all’entrata in vigore del GDPR, il sistema di controllo che ha alzato il livello della sicurezza dei dati personali attraverso misure stringenti su scala europea. Le norme varranno per chiunque operi in questo mercato, dunque anche le big hanno dovuto adeguarsi per permetterci di continuare a utilizzare i servizi più noti.
Come Facebook si è adeguato al GDPR
Le aziende del web coinvolte e i servizi che stanno proponendo annunci mirati a evidenziare i cambiamenti in atto sono moltissime, dai social network come Facebook ai servizi di monitoraggio come Google Analytics. Proprio Facebook ha introdotto molte novità e sarà necessario, per ogni iscritto, prenderne visione e accettare esplicitamente fornendo il consenso al trattamento dei dati. Ecco come la procedura guidata permette di entrare in contatto con le novità.Come usa i dati sensibili Facebook
Come si comporta Facebook con le informazioni riguardo all’orientamento politico e religioso? Nella procedura guidata, il social spiega così: “Se aggiungi dati sottoposti a protezione speciale al tuo profilo, li useremo per personalizzare i contenuti che vedi. Poiché hai deciso di aggiungere il tuo orientamento religioso, il tuo orientamento politico o il tuo interesse verso uomini o donne sul tuo profilo Facebook, vogliamo assicurarci che tu sappia che si tratta di dati sottoposti a protezione speciale ai sensi del diritto comunitario. Se decidi di mantenere queste informazioni sul tuo profilo, le condivideremo con le persone che desideri e useremo questi dati per personalizzare funzioni e prodotti. Seleziona Accetta e continua per confermare che possiamo usare queste informazioni in tali modi se le condividi oppure seleziona Gestisci le impostazioni sui dati per eliminarle o prendere decisioni al riguardo.” Quali informazioni raccoglie Facebook su questi dati? Facebook dice che: “il diritto comunitario stabilisce norme e protezioni in merito al trattamento di “categorie particolari di dati personali”, che includono il tuo orientamento religioso, il tuo orientamento politico e il tuo interesse verso uomini o donne. Ti consentiamo di aggiungere queste informazioni al tuo profilo in modo che siano visibili alle persone che desideri. Se scegli di aggiungere tali informazioni, le riceviamo, le elaboriamo e le memorizziamo”. Come usa questi dati Facebook? Il social tranquillizza gli iscritti: “Useremo tali dati solo se fornisci la tua autorizzazione. Li renderemo visibili sul tuo profilo alle persone che desideri e li useremo per personalizzare funzioni e prodotti. Comunicaci se accetti che i dati sottoposti a protezione speciale che hai aggiunto al tuo profilo vengano usati nei modi descritti, oppure gestisci le tue impostazioni sui dati per eliminarli o controllare in che modo usiamo questi dati e apportare modifiche a tali impostazioni”.Facebook mostrerà inserzioni migliori usando i dati raccolti da inserzionisti, sviluppatori di app ed editori
L’informativa chiarisce che “Proteggere la tua privacy è importante per noi. Non vendiamo i tuoi dati e abbiamo progettato il nostro sistema pubblicitario in modo da poterti mostrare inserzioni pertinenti e utili senza rivelare la tua identità agli inserzionisti. Per mostrarti inserzioni migliori, usiamo i dati relativi alle attività che esegui al di fuori dei prodotti delle aziende di Facebook, che ci vengono forniti da inserzionisti, sviluppatori di app ed editori. Questi dati includono le informazioni relative al modo in cui usi i siti web e le app dei partner e ad alcune interazioni che hai con loro offline, ad esempio quando fai acquisti. Sei tu a controllare se possiamo usare questi dati per mostrarti le inserzioni o meno. Seleziona Accetta e continua per confermare che consenti l’uso di questi dati per mostrarti inserzioni oppure seleziona Gestisci le impostazioni sui dati per modificare i dati che usiamo per mostrarti le inserzioni”. Quali informazioni raccoglie Facebook sui dati raccolti dagli inserzionisti? Facebook risponde così:”Riceviamo i dati che inserzionisti, sviluppatori di app ed editori raccolgono su di te e sulle tue interazioni con loro al di fuori dei prodotti delle aziende di Facebook. Ecco alcuni esempi dei dati che i partner potrebbero condividere con noi:- Le tue attività su siti web e app che usano gli strumenti di business di Facebook, come il nostro pixel o il nostro pulsante “Mi piace”, incluso quando effettui acquisti online o scarichi un’app
- Le tue interazioni offline con i partner, come l’acquisto di un casco in un negozio di biciclette”.
Come funziona il riconoscimento facciale di Facebook?
All’introduzione della nuova tecnologia e dei timori che suscita, Facebook risponde così: “Se attivi questa impostazione, useremo la tecnologia di riconoscimento facciale per capire quando potresti essere presente nelle foto, nei video e nella fotocamera per proteggerti dagli sconosciuti che usano le tue foto, trovare le foto in cui sei presente ma non ti hanno taggato, comunicare alle persone con disabilità visive chi è presente nella foto o nel video e suggerire alle persone chi potrebbero voler taggare. Seleziona Accetta e continua per attivare il riconoscimento facciale o Gestisci l’impostazione sui dati per mantenerlo disattivato”. Quali informazioni raccoglie Facebook con questa tecnologia? “Il riconoscimento facciale è una tecnologia che analizza le foto e i video in cui sei presente per calcolare un numero unico (“modello”) che rappresenta il tuo aspetto nelle immagini. Quando attivi questa funzione, raccogliamo ed elaboriamo questo modello per confrontarlo con l’analisi di altre foto e video per individuare quando potresti essere presente in tali foto o video”. Come usa i dati raccolti con il riconoscimento facciale? Ecco per quali scopi Facebook utilizza questi dati:- Proteggerti dagli sconosciuti che usano le tue foto per fingere di essere te e proteggere utenti, piattaforma e pubblico da pericoli e usi impropri
- Trovare e mostrarti foto in cui sei presente ma non ti hanno taggato
- Suggerire persone che potresti voler taggare
- Migliorare e sviluppare i nostri servizi per te e per le altre persone, ad esempio comunicando a una persona con disabilità visive chi è presente in una foto o in un video
- Mostrare a te e agli altri contenuti personalizzati, ad esempio suggerendo filtri della fotocamera che potrebbero piacere a te e ai tuoi amici
- Nuove funzioni come Marketplace, gli effetti della fotocamera e gli strumenti per l’accessibilità
- Maggiori dettagli sull’elaborazione da parte dei nostri sistemi dei contenuti che condividi, come testo, foto e video
- Un resoconto su come condividiamo informazioni, sistemi e tecnologie tra i prodotti delle aziende di Facebook, inclusi WhatsApp, Instagram e Oculus
- Aggiunta di Instagram, un servizio offerto da Facebook Ireland, alla Normativa sui dati”.