In questa intervista a Emanuela Zaccone, Social Media Strategist, Analyst Digital Entrepreneur e docente del Corso Facebook Pro di Ninja Academy, scopriamo qual è lo scopo del Social Media Monitoring, come monitorare i risultati su Facebook, quali sono le metriche e gli strumenti più utili in questa attività.
Obiettivi e indicatori da misurare, anche su Facebook
A cosa serve il Social Media Monitoring?
«Il
Social Media Monitoring dà una misura concreta della
validità o meno di una strategia digitale, e permette di definire indicatori specifici per
valutare la reputazione online di un brand.
Semplificando, potremmo definirlo come uno strumento di validazione».
Quali sono le metriche sulla base delle quali misurare la Reputation?
«Dipende anche dagli assi di analisi della
reputation del proprio specifico brand
In generale potremmo sintetizzare gli indicatori come afferenti ad almeno due macro-gruppi:
– quantitativi, ad esempio l’analisi della crescita di una fan base;
– qualitativi, rientrano in questo gruppo ad esempio gli indicatori legati all’analisi degli
influencer».
In che modo la sentiment analysis può aiutarci a creare piani editoriali più ingaggianti?
«Ci permette indubbiamente di
identificare i temi più interessanti – in termini “positivi” – per la nostra community e quindi è di supporto alla stesura del piano.
Non solo, consente anche di
identificare eventuali punti critici, utili per alimentare una corretta strategia di prevenzione delle crisi».
La cassetta degli attrezzi
Per fare Social Media Monitoring sono sufficienti gli strumenti interni di Facebook o sono sempre necessari tool esterni?
«Per quanto possa suonare ovvio, la risposta corretta è
“dipende”. Dai tuoi obiettivi e dalle finalità che vuoi perseguire.
Se ti interessa concentrarti sulla
crescita e la cura della tua fanbase probabilmente saranno sufficienti i
Facebook Insights messi a disposizione dalla piattaforma. Se invece quella attività si inserisce in un contesto più ampio in cui mi interessa anche capire
come si muovono i miei competitor, probabilmente allora vorrò usare anche dei tool esterni.
In realtà in entrambi i casi
il vero contributo è quello dell’analista che può aggiungere anche indicatori specifici, come ad esempio l’analisi dei temi più performanti».
Quali sono gli strumenti per migliorare la reputazione di un brand sui social?
«Non esiste strumento migliore della costante interazione con la propria community.
Chiaramente però esistono anche
strategie utili a tutelare la reputation: ad esempio approntare strategie specifiche di
crisis management può aiutare a proteggere la reputazione di un brand».
Ci consigli tre strumenti da mettere nella nostra cassetta degli attrezzi da Social Media Manager?
«Gli strumenti certamente utili in questo tipo di attività sono:
– Hootsuite o Buffer, per gestire i canali e analizzare l’efficacia dei contenuti.
– Pablo by Buffer, per creare contenuti grafici ottimali per i canali social.
– Talkwalker Alerts e Talkwalker Free Social Search per monitorare i temi caldi».
Vuoi saperne di più su quali metriche monitorare per la tua social strategy?
Scopri il Corso Facebook Pro di Ninja Academy.
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