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  • Il dilemma del marketer: come puntare sul digitale senza togliere budget alla TV lineare

    Gli inserzionisti si stanno affrettando ad adattare la propria strategia di marketing

    15 Giugno 2021

    In questi tempi in rapida evoluzione, una delle domande più importanti che i professionisti e le professioniste del marketing devono porsi è “quali dei cambiamenti a cui stiamo assistendo saranno permanenti?”. Trovare una risposta a questa domanda è assolutamente indispensabile, mentre cerchiamo il modo giusto per crescere in questo nuovo mondo. Durante la pandemia, abbiamo visto i comportamenti dei consumatori diventare più dinamici e imprevedibili che mai. Oggi, dopo un anno di convivenza con il COVID-19, possiamo individuare chiaramente tre tendenze emergenti dei consumi che le aziende devono tenere presenti per prepararsi alle sfide future:

    1. La pandemia ha accelerato i cambiamenti dei comportamenti che erano già in atto.
    2. I consumatori hanno sempre più bisogno di aiuto quando devono fare una scelta complessa.
    3. Le persone desiderano un mondo digitale aperto e accessibile, il che richiede annunci pertinenti che rispettino la loro privacy.
    Queste tendenze hanno tutta l’aria di essere destinate a rimanere. Ecco cosa possono fare le aziende per adattarsi:
    Adattamenti aziendali al Marketing post pandemia –  Fonte Google

    LEGGI ANCHE: Come le Connected TV stanno cambiando il settore della pubblicità televisiva

    Cosa sta accadendo nel panorama televisivo?

    Gli inserzionisti si stanno affrettando ad adattare la propria strategia di marketing ai cambiamenti che si stanno verificando nel panorama televisivo. Tra i vari mezzi pubblicitari disponibili , la televisione fa ancora parte del panorama del marketing. I sondaggi dicono che il 62% delle persone negli Stati Uniti guarda ancora la TV e si abbona ai servizi satellitari. Allo stesso tempo, i servizi di streaming hanno preso il comando. Le piattaforme di social media stanno pianificando le loro trasmissioni per soddisfare un pubblico in rapida crescita. La domanda nella mente di ogni marketer è: adesso che succede? Di fronte al cambiamento del panorama dei consumatori , gli inserzionisti non sono tanto sicuri di come fare per passare dalla TV al digitale.

    La pandemia di COVID 19 ha esacerbato ulteriormente questo dilemma, visto che molti di noi hanno lavorato da casa e consumiamo ancora più servizi digitali di prima.

    Doug Stephens del blog Retail Prophet ha parlato di qualcosa di simile nel suo podcast. Ha detto che il COVID 19 è “come un wormhole nello spazio che tutti noi stiamo attraversando”. Secondo Doug, la pandemia sta spingendo l’umanità a entrare o ad adottare l’era digitale, lasciandosi alle spalle tutti i resti della rivoluzione industriale del passato.

    Era molto chiaro per le aziende che dovevano adattare la loro strategia di marketing televisivo a questa nuova realtà digitale.

    Cosa ne pensano ora i consumatori

    Durante la pandemia, l’esigenza di lavorare da casa ha fatto capire a persone e aziende che è possibile mantenere la produttività e la cultura del lavoro anche lavorando a distanza. Ha creato anche nuove tendenze nel modo in cui vivono i consumatori e nel loro comportamento di acquisto.

    Ad esempio, alcune persone stanno pensando di spostarsi in periferia per godere di una migliore qualità della vita. Non devono più preoccuparsi di degli spostamenti e dei lunghi tragitti per andare al lavoro perché possono lavorare da remoto.

    La nuova prospettiva influenzerà i modelli di vendita al dettaglio e le strategie di marketing; per esempio, i consumatori più giovani si concentrano sulle esperienze invece che sull’acquisto di beni tangibili.

    Questo tipo di comportamento si è acuito in modo considerevole durante la pandemia: le persone hanno risposto molto emotivamente alla situazione, adottando nuove tecnologie a un ritmo rapidissimo. Pensiamo infatti a tutti i sistemi di pagamento online o di consegna a domicilio, per prima quella di generi alimentari, che ci hanno permesso di minimizzare il contatto in svariate occasioni.

    I cambiamenti digitali nella strategia di marketing digitale

    Ora, anche i marketer stanno cercando di trovare un equilibrio tra investimenti nel digitale e sulla TV lineare.

    Sono consapevoli che gli approcci strategici da adottare devono essere ogni volta unici. E che ci sono diverse cose che devono considerare quando impostano una strategia.

    Ad esempio, la TV lineare è ancora un canale di copertura del marketing praticabile in quanto ha un buon numero di spettatori. Tuttavia, sta diminuendo molto lentamente man mano che gli spettatori scoprono e iniziano a utilizzare i servizi di streaming online.

    Quindi, possiamo stare certi che i marketer non abbandoneranno la pubblicità in TV (almeno per il momento) ma, invece, amplieranno la loro portata considerando canali digitali diversi nella loro strategia di marketing .

    Chi è il nuovo pubblico di destinazione?

    La nuova tendenza mostra che le aziende stanno ora migrando la loro tradizionale spesa pubblicitaria dalla TV al digitale.

    La migrazione della strategia di marketing digitale è una corsa rischiosa e accidentata. Ad alcune aziende manca persino l’abilità necessaria per familiarizzare con i cambiamenti nelle tendenze di visualizzazione e le conseguenti esigenze pubblicitarie. Questo ha creato una nuova domanda di personale dotato di vaste conoscenze tecniche e digitali, che sappiano modificare una strategia di marketing televisivo

    La risposta per rendere più facile questa transizione sta nell’avere abbastanza mercati che hanno questo know-how digitale. Senza i dati di ricerca appropriati, non ci sarà un percorso chiaramente definito da seguire.

    Combinare strategie di marketing Blend

    Per la maggior parte delle aziende che hanno sempre investito il loro budget sulla TV tradizionale, è complicato determinare come suddividere la spesa pubblicitaria totale.

    La risposta corretta, e l’approccio che sembra funzionare meglio, è investire su entrambi. Questo perché il tuo marchio è più visibile quando combini più canali per raggiungere il pubblico di destinazione.

    Un recente studio della Advertising Research Foundation ha mostrato che avvicinarsi alla propria strategia di marketing utilizzando questo duplice approccio può aumentare il ROI del 35% .

    Proprio per questo, va tenuto presente che l’attenzione dei consumatori oggi si divide tra dispositivi digitali e TV. Si può raggiungere il target demografico tramite TV. Ma possono anche essere raggiunti tramite gli altri dispositivi che guardano.

    Una strategia di marketing mista

    Due terzi delle persone di età compresa tra 18 e 54 anni utilizzano un altro dispositivo durante gli spot televisivi

    La capacità di attenzione del consumatore medio è suddivisa su più schermi, soprattutto nell’era della pandemia. In effetti, gli annunci online sono ancora più orientati all’azione. Possono distrarre i consumatori dagli annunci standard visti in TV.

    Conclusioni

    Si tratta di un motivo in più per passare a una strategia di marketing digitale mista.

    Ma stabilire il giusto mix di media tradizionali e digitali viene prima di tutto. Ciò crea opportunità di crescita incrementale e si adatta a molti dati demografici. L’idea non è di distogliere l’attenzione dei consumatori dalla TV verso i canali digitali. L’obiettivo è di pubblicizzare e misurare la reazione dei consumatori che stanno già guardando quegli schermi.