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Iniziamo aprile con tanti aggiornamenti direttamente dal mondo dei social: la prima Week in Social del mese risponde presente e vi aggiorna in perfetto stile Ninja.
Ne abbiamo parlato tante, tantissime volte: Facebook intende andare a fondo sulla questione contrasto alle fake news. Migliaia gli account chiusi e le rilevazioni fatte dal team, ma ora non basta.
Per questo motivo arriva Facta, proprio in questi giorni in cui continuano invadenti le notizie false e allarmanti sul Covid-19. Si tratta di un progetto pilota mirato al fact-checking concentrato su WhatsApp. Un progetto spinto dalle direttive di Agcom per tutelare gli utenti contro la disinformazione sul Coronavirus.
Come funzionerà? Ogni utente potrà inviare a Facta, tramite WhatsApp, messaggi relativi all'emergenza attuale affinché il fact-checking possa verificarne la veridicità. Tutte le info, vere e false, saranno poi riportate sul sito web di riferimento per poter mettere a tutti di consultarlo.
Un servizio gratuito e facile da usare: salvate il numero +39 345 6022504 in rubrica ed inviate messaggi o vocali o immagini di dubbia autenticità. Facta farà un lavoro di analisi e risponderà direttamente sul sito Facta News.
Sarà possibile anche richiedere un aggiornamento quotidiano delle notizie già verificate.
Ma come, direte voi, non esisteva già?
Sì, ma ecco la novità: Messenger arriva sia su Mac che su Windows con un'applicazione tutta sua. Sono passati molti mesi da quando lo avevamo annunciato e quei test e quelle indiscrezioni che sembrano non arrivare mai, alla fine si rivelano concreti.
Accade perché in tempi di quarantena sono triplicati gli accessi alle piattaforme per videochiamate come accaduto per Zoom e poter implementare anche questa funzione per Facebook si tradurrà in maggiori accessi e utenze.
"Secondo quanto riferito da diverse The Information, YouTube sta pianificando di lanciare un'applicazione in-app rivale di TikTok per la condivisione di video virali. Si chiamerà Shorts e dovrebbe arrivare prima della fine del 2020.
La feature dovrebbe vivere all'interno della stessa applicazione mobile esistente di YouTube. A quanto è dato di capire, sembra che la funzionalità si ispiri al concetto di TikTok: un feed di video super-brevi che fungono da alternativa a vlog e clip più lunghi che appaiono su YouTube."
La scelta di mantenere i video all'interno dell'app madre, permetterà agli utenti di sfruttare la vasta libreria di musica e colonne sonore su licenza della piattaforma.
Per approfondire la news, l'articolo di Ninja Marketing: YouTube vuole lanciare una sua applicazione in risposta a TikTok
Sono tutti dalla stessa parte: i social si battono puntualmente per garantire notizie vere e account reali. Anche Twitter, non è da meno.
Twitter ha infatti eliminato oltre 20 mila account falsi relativi alla comunicazione dei governi di cinque paesi: Arabia Saudita, Serbia, Egitto, Honduras e Indonesia.
Whatsapp, Facebook ed Instagram in down da più giorni: se pensate che il problema sia solo vostro, tranquilli. Impossibilità di pubblicare e caricare le pagine: o una modifica del sistema o un sovraccarico delle piattaforme.
Medici e TikTok: chi ha detto che è un social per giovanissimi? I medici americani hanno deciso di informare i cittadini in modo semplice e significativo: inviando informazioni tramite TikTok.
I medici americani hanno deciso di informare i cittadini in modo semplice e significativo: inviando informazioni tramite TikTok.